Cleveland Cavaliers @ Brooklyn Nets 95-104, LeBron non basta. I Cavs cadono a Brooklyn
(23-26, 49-59; 83-80)
Al Barclays Center di Brooklyn, i Nets ricevono i Cavaliers, leader della Eastern Conference. Primo quarto equilibrato, anche se Cleveland parte forte, con la schiacciata di Mozgov e la percussione centrale di James, conclusa in layup. I Nets partono lenti (3/12 dal campo nei primi 7’40” di gioco); poi si accende Brook Lopez (8 nel periodo), il quale riesce a mettere in difficoltà Tristan Thompson con il suo movimento in post. I Nets, quindi, riescono a chiudere avanti il primo quarto (23-26). I secondi 12′ vedono entrambe le panchine dare un buon contributo alla causa. Dopo un layup di Irving, che permette agli ospiti di mettere il naso avanti (37-36), si scatenano Lopez e compagni. Un break di 5-19 fa volare i ragazzi di coach Brown fino al +13 (42-55 a 1’46” dalla sirena). LeBron (9 nel periodo) prova a dare la sveglia ai suoi, con una penetrazione conclusa con una magnifica reverse dunk, inserita in 7 punti consecutivi del #23. Cleveland, comunque, fa ritorno negli spogliatoi sotto di 10 (49-59).
Al ritorno in campo, evidentemente dopo una strigliata, vediamo dei Cavs diversi, anche se il merito è in gran parte ascrivibile a LBJ (15 nel periodo), che continua nella sua battaglia contro la difesa dei Nets. Il nativo di Akron si esibisce nell’ennesima penetrazione, conclusa in reverse layup; a rispondergli, ci pensa Lopez, che segna, subisce fallo da Mozgov e completa il gioco da 3 punti, per il +12 Brooklyn (55-67). Quindi, LeBron batte dal palleggio Karasev e schiaccia di prepotenza. La susseguente bomba di Bogdanovic riporta il vantaggio dei suoi in double-digit (62-72); poi, però, ecco arrivare il parziale con il quale Cleveland si rimette in carreggiata; un 12-2, concluso da due liberi di James, che permette l’aggancio a quota 74 (3’53” dalla sirena). Dall’altra parte è Larkin (8 nel periodo) a tenere botta; ma LeBron, con una tripla di tabella allo scadere dei 24, riporta avanti i Cavs (79-78 a 1’01” da fine periodo). Sempre il #23 realizza gli ultimi 7 punti dei suoi, consentendo a Cleveland di chiudere il terzo quarto sull’83-80. Negli ultimi 12′, però, ecco il black-out che non ti aspetti. Subito i Cavs beccano un 3-10 di parziale, con 8 punti del rookie Hollis-Jefferson e un ankle-breaker bestiale di Sloan ai danni di Dellavedova (87-90 a 8’30” dal termine). Un canestro di Love e una tripla di Dellavedova riportano avanti gli ospiti (92-90 a 6’11” dalla sirena). Nell’ultima metà del periodo, i ragazzi di coach Lue non trovano praticamente più la via del canestro (1/11), con James che, dopo averne messi 30 nei primi tre periodi, fa 0 nel momento decisivo. Brooklyn ringrazia, piazzando lo 0-14 di parziale che chiude i conti. Vincono i Nets 95-104.
CLEVELAND CAVALIERS (51-21): Love 11 (12 reb), James 30, Mozgov 7, Irving 13, Smith 8, Frye 5, Jefferson 6, Thompson 6, Dellavedova 3, Shumpert 3, McRae 3, Kaun, Jones.
BROOKLYN NETS (20-51): Young 8, Lopez 22, Larkin 16, Bogdanovic 12, Karasev 3, McCullough 5, Sims 4, Sloan 5, Hollis-Jefferson 10, Kilpatrick 10, Brown 9, Robinson, Ellington.