Chicago Bulls@Utah Jazz 96-105: Hayward sulla sirena, poi all'Overtime ha la meglio Utah
Prima i Bulls, poi i Jazz, poi l’Overtime; il supplementare è stato necessario e decisivo per decidere la sfida tra Chicago e Utah, con i tori che lasciano Salt Lake City con la seconda sconfitta di fila.
Protagonista della gara un Gordon Hayward (doppia-doppia da 27 punti e 12 rimbalzi) da sogno, sempre più giocatore fondamentale nell’economia di Utah e talento sottovalutato dell’intera Lega; il match era stato equilibrato sin dalla palla a due e fino all’ultimo quarto la linea dell’equilibrio non era stata spezzata. Quando mancano poco più di 20″ per la sirena conclusiva, Derrick Rose (14) si inventa il canestro da tre che porta avanti Chicago sul 93-90, con i tifosi Bulls quasi certi di averla spuntata; peccato che dall’altra parte Hayward non sia così d’accordo andando a trovare l’and-1 giusto per riportare in parità il match. Al supplementare non c’è storia: i Bulls segnano soli 3 punti, e il parziale di 12-3 lancia i padroni di casa che conquistano la vittoria numero 22 in stagione.
CHICAGO – Gibson 7 e 11 reb, Moore 8, Gasol 19, Butler 26, Rose 14, Portis 8, Brooks 2, Hinrich 2, Snell 3, McDermott 7.
UTAH – Hayward 27 e 12 reb, Gobert 16 e 12 reb, Favors 13, Hood 19, Neto 14, Booker, Johnson 2, Burke 10, Ingles 2.