Chicago Bulls@Portland Trail Blazers 113-88: avvio da urlo, Lillard si accende tardi
La fiamma di Dame Lillard si accende in ritardo e quando lo fa i Bulls sono già partiti sul viale del trionfo. La squadra di Hoiberg si prende Portland con una prestazione maiuscola e solida per tutto il match, trascinata dai numeri dei giocatori più rappresentativi.
I Big 2 di Chicago (vista l’assenza di Rondo) mettono insieme 46 punti, fenomenali soprattutto in avvio di gioco: i Blazers ci mettono un po’ per trovare il ritmo partita, mentre Chicago è già pronta ad azzannare la gara; da qui il parziale iniziale di 17-4 per gli ospiti, trascinati dal solito Butler e dall’esperienza di Wade, un vantaggio che proseguirà fino al 35-14 di fine primo quarto.
Portland è troppo discontinua ed in difesa soffre le avanzate dei Bulls; l’unico a tenere la testa alta è CJ McCollum ma da solo (chiuderà con 17 punti) non riesce a tenere i suoi attaccati al match.
Il vantaggio di 20 punti durerà sostanzialmente fino alla fine e, anche se nella seconda metà di gara Hoiberg si affiderà alla second unit per larghi tratti, Chicago non avrà alcun problema a gestire la partita.
Ottime le prestazioni dei subentrati: Lopez piazza una doppia-doppia da 13 punti ed 11 rimbalzi, Gibson ci mette il suo con 12 punti ed altri 11 rimbalzi, mentre per Jerian Grant è sicuramente da ricordare la prestazione visti i suoi 18 punti in cabina di regia. I Bulls trovano continuità anche nel tiro da te nella seconda parte di gara, grazie anche all’ingresso di Mirotic.
Dall’altra parte, Lillard prova a sconvolgere i piani degli ospiti quando ormai è troppo tardi: ad ogni botta di Portland, arriva la risposta dei Bulls, e rientrare in partita è ormai impossibile.
CHICAGO – Butler 27, Wade 19, Lopez 13 (11 reb), Gibson 12 (11 reb), Grant 18, Canaan 8, Mirotic 8, Valentine, Portis 6, Felicio 2, Zipser, Hunter.
PORTLAND – Lillard 19, McCollum 17, Harkless 5, Plumlee 9, Crabbe 15, Leonard, Davis 9, Vonleh, Connaughton 3, Quarterman, Layman, Napier 3.