Chauncey Billups: "Warriors favoriti. I Lakers? Con LeBron c'è sempre una possibilità"
Presente a Milano come ospite d’onore della NBA Fan Zone, Chauncey Billups si è concesso ad una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Uno dei simboli dei Pistons campioni del 2004, Billups ha ripercorso la sua storia, dando anche dei pareri interessanti riguardo la prossima stagione NBA.
Si comincia con coach Larry Brown, oggi in Italia a Torino: “Ho provato ad incontrarlo, ma è impegnato con Torino. Mi ha fatto perdere tante ore di sonno, perché era così severo con le point guard e chiedeva tantissimo. Ma lo ringrazio, mi ha permesso di realizzare il mio sogno di vincere il titolo e per questo sarò sempre in debito con lui. Sono felice di sapere che sta ancora allenando“.
Secondo il 41enne di Denver, Colorado, una squadra come quei Detroit Pistons è irripetibile e gli da non poco fastidio aver vinto solo un titolo: “Nessuno vincerà mai più nel modo in cui abbiamo vinto noi. Ci importava solo gli uni degli altri e di fermare le altre squadre. Ci preoccupavamo della difesa, l’attacco poi veniva da sé. A nessuno importava chi era all’All Star Game, volevamo solo vincere“.