Charlotte @ Miami 103-115, (Gara 2): Heat da urlo e serie sul 2-0
I Miami Heat mantengono il fattore campo e vincono anche la seconda gara del primo turno di Playoff contro gli Charlotte Hornets: vittoria che arriva dopo una straordinaria prestazione da parte della squadra di Erik Spoelstra. Sono ben cinque i record che a South Beach questa notte sono stati realizzati e che riguardano il monumentale primo tempo giocato da Miami. Infatti gli Heat nei primi 24 minuti di gioco hanno tirato con il 74,4% dal campo, realizzato 72 punti, segnato 29 conclusioni, di cui 16 nel secondo quarto per un totale di 43 punti messi a referto nel periodo: numeri che mai prima di adesso erano stati messi a segno dagli Heat in una gara di Playoff NBA. Le speranze degli ospiti erano affidate a Kemba Walker che ha saputo tenere testa all’ondata Heat nel primo tempo realizzando 21 punti con 8/13 dal campo nei primi 24 minuti di gioco, e al numero 25 si è aggiunto Al Jefferson, autore nel secondo quarto di 16 punti con 8/10 dal campo. Dopo un primo quarto chiuso in perfetta parità sul 29-29, la seconda frazione ha visto Miami prendere il largo e mettere a segno un gran parziale di 43-31. I numeri li abbiamo citati prima e non hanno bisogno di essere commentati: gli Heat sono stati spaziali e nessuna squadra avrebbe potuto contrastarli con quelle cifre. Wade, Dragic e Whiteside hanno contribuito alle cifre con il loro talento e la loro efficacia. Nel secondo tempo come accade spesso in questi casi, i numeri non sono stati gli stessi ma Miami ha comunque controllato la gara. Anche la panchina ha dato il suo contributo, come Richardson (15) che a metà terzo periodo ha armato la mano e piazzato la tripla del +12 (82-69), per poi ripetersi tre minuti più tardi per mettere a referto un’altra tripla, quella del +18, (91-73). I problemi degli Hornets sono venuti fuori nella ripresa quando il tiro dalla lunga distanza ha avuto percentuali disastrose: Walker, Batum (9) e Williams (0) sono andati lontani dai propri standard e Charlotte è sprofondata. Da segnalare ad inizio quarto periodo una nota amara per la squadra di Steve Clifford: Nicolas Batum mentre era in palleggio, ha subito un infortunio alla caviglia ed è uscito zoppicando dal parquet di gioco andando dritto negli spogliatoi. Le condizioni del francese verranno valutate nelle prossime ore, mentre Miami controllava la gara e trovava i punti della tranquillità a poco meno di tre minuti dalla fine con capitan Wade (28) che da centro area realizzava il canestro del +9 (107-98). Con questa vittoria, (115-103), gli Heat sono sereni e pronti ad affrontare gli Hornets anche sul loro parquet consci che la serie potrebbe prendere una piega diversa in caso di vittoria dei Calabroni, pronti a rifarsi dopo le prime due gare in cui non hanno di certo brillato. Nonostante i primi due risultati, la serie è più aperta che mai, in attesa di segnali di rivincita dal Nord della Carolina.
Charlotte Hornets: Batum 9, Williams 0, Zeller 8, Lee 12, Walker 29, Jefferson 25, Lin 11, Kaminsky 4, Hawes 5
Miami Heat: Johnson 8, Deng 16, Whiteside 17 (13 reb), Wade 28, Dragic 18, Stoudemire 4, Richardson 15, Winslow 9, Green 0