Celtics, Irving: "L'infiammazione al ginocchio non mi crea più problemi"
I problemi al ginocchio sinistro (nello specifico una infiammazione) sono ormai alle spalle e Kyrie Irving può così pianificare a dovere il ritorno al basket giocato in vista dell’avvio della regular season 2018/19. Uncle Drew aveva saltato l’ultimo mese della scorsa regular season e tutti i Playoff 2018 a causa di una infezione scoperta nel corso di un intervento per la rimozione di due viti dal ginocchio sinistro, residuo dell’infortunio dei Playoff 2015.
Parlando con i giornalisti, Irving ha spiegato più nel dettaglio quello che gli è successo: “Se provi a chiedere a qualcuno di una infezione, tenderà ad essere evasivo, poiché è una cosa personale, che il tuo corpo si trova ad affrontare” – dice Kyrie – “Io mi sono ritrovato a combattere contro un’infezione in un punto specifico del mio corpo, non raggiungibile con le mani. Per cui devi capire bene quello che ti sta succedendo“.
“Non ho attraversato momenti facili. Per la precisione, l’infezione era sul cablaggio del metallo e le viti che avevo lì dentro” – aggiunge l’ex Cavaliers – “Con l’operazione ho dovuto rimuoverlo, per poi seguire una terapia con antibiotici per circa due mesi. Avrebbe potuto evolversi in stafilococco se non l’avessi presa per tempo. Sono ovviamente contento che sia andato tutto bene, nonostante sia stato un lungo periodo di due mesi“.
Foto da: YouTube.