Celtics corsari a Philadelphia. LeBron non basta, Lakers ko ad Atlanta. Vittorie per Warriors, Magic e Spurs
Cinque partite nella notte NBA. Al Wells Fargo Center, pur privi di Irving, i Boston Celtics riescono a sconfiggere a domicilio i Philadelphia 76ers. Una partita che va avanti di break e contro-break, con gli ospiti avanti di 9 a 8’20” dalla fine (90-81) e di 6 con 3’17” da giocare (102-96); i Sixers, però, riescono sempre a reagire, tanto da passare avanti quando sul cronometro restano 2’11” (102-103). Hayward e Smart riportano avanti i Celtics (108-104 a 23.9″ dalla sirena); poi i liberi di Horford e Tatum mettono in ghiaccio la W. Sugli scudi lo stesso Hayward (26), insieme a Horford (23+8 reb+5 ast e 4 stl) e Tatum (20+10 reb); Embiid (23+11 reb) e Butler (22+9 reb) non bastano ai padroni di casa.
Quinta vittoria consecutiva (18-2 nelle ultime 20) per i Golden State Warriors, a segno alla Oracle Arena contro gli Utah Jazz. Una sfida ostica per i Campioni in carica, a lungo avanti nel punteggio, senza mai scrollarsi di dosso però gli avversari; che anzi, in avvio di quarto periodo vanno anche sul +6 (89-83 dopo 1’01”). La svolta arriva nei minuti successivi, con un break di 8-25 dei californiani (97-108 a 3’51” dalla fine) che indirizza definitivamente il match. In evidenza Durant (28+7 assist), Curry (24+5 reb e 4 stl) e Thompson (22), mentre Mitchell (25+7 reb) è il migliore per gli ospiti.
Altro tonfo dei Los Angeles Lakers, ko alla State Farm Arena contro gli Atlanta Hawks. I padroni di casa, sospinti dal duo composto da Young (22+14 ast e 6 reb) e Collins (22+8 reb), costruiscono il colpaccio tenendo botta per oltre metà partita, allungando poi tra fine terzo e prima metà di quarto periodo (101-110 a 6’33” dal termine), tenendo poi a bada gli avversari. La quinta tripla-doppia di LeBron James (28+16 ast ed 11 reb) e le prestazioni di Kuzma (19+5 reb) ed Ingram (19+6 reb) non bastano agli angeleni (3-7 nelle ultime 10 uscite).
Tornano al successo i San Antonio Spurs, vittoriosi in volata al FedEx Forum di Memphis contro i Grizzlies. I ragazzi di coach Popovich reagiscono ad un brutto avvio (20-33 al 12′), portandosi sul +10 nelle prime fasi del quarto conclusivo (96-86 dopo 1’30” di gioco); la reazione della squadra di coach Bickerstaff, però, porta al combattuto finale. Aldridge (22+11 reb e 4 blk) e Mills (22) sono i top-scorer per i texani, con un discreto contributo di Belinelli (11 e 4/10 al tiro); Bradley (33+6 reb e 6 ast) e Valanciunas (23+10 reb) non sono abbastanza per i Grizzlies. Infine, allo Smoothie King Center di New Orleans, vittoria in scioltezza (4° consecutiva) per gli Orlando Magic, che abbattono i Pelicans con una bella prova del quintetto titolare (Vucevic (25+17 reb), Fournier (22+6 reb), Isaac (20+7 reb) e Gordon (20)). Moore (19) e Holiday (16+6 ast) sono gli unici a salvarsi nei Pelicans.
Di seguito, il resoconto della notte:
LOS ANGELES LAKERS @ ATLANTA HAWKS 113-117
BOSTON CELTICS @ PHILADELPHIA 76ERS 112-109
SAN ANTONIO SPURS @ MEMPHIS GRIZZLIES 108-107
ORLANDO MAGIC @ NEW ORLEANS PELICANS 118-88
UTAH JAZZ @ GOLDEN STATE WARRIORS 108-115