Cavs, l'orgoglio di LBJ: "Ho dato tutto, non ho nulla da rimproverarmi"
E’ un LeBron James sincero e orgoglioso quello che si presenta in sala stampa per commentare il ko in gara 5 dei suoi Cleveland Cavaliers: «I Warriors sono la miglior squadra degli ultimi tre anni oltre che la migliore di questa stagione. Lo hanno dimostrato una volta di più in questi playoff. Hanno fatto un grande lavoro nel reclutare KD quest’estate dopo che l’anno scorso siamo riusciti ad avere la meglio su di loro: dirigenti e giocatori sono stati molto bravi e questo ha pagato grossi dividendi».
Il rammarico per la sconfitta, però, risulta in parte mitigato dalla consapevolezza di aver fatto tutto il possibile contro una delle squadre più forti di sempre: «Loro sono un superteam, noi non ancora. Ma non ho nulla da rimproverarmi, ho lasciato sul campo tutto quello che avevo. Una stagione non può mai essere considerata fallimentare quando dentro ci metti tutto il lavoro che fai da settembre come abbiamo fatto noi». E per il futuro l’intento è chiaro: «Torneremo qui, torneremo a giocarci il titolo. Voglio, però, fare un passo indietro e considerare tutta la situazione: è il mio terzo anno qui e su tre finali ne abbiamo perse due. Ora è il momento di lasciarci il passato alle spalle e spingere ancora più forte verso il futuro». Rigorosamente in maglia Cavs.