Cavs, LeBron e Kyrie 82 punti in 2: forzata gara 6
I Cleveland Cavaliers riescono nell’impresa nella notte e vincono alla Oracle Arena, forzando la serie a gara 6, facendola così tornare nell’Ohio dove si giocherà nella notte tra giovedì e venerdì.
Decisivi i 41 punti di LeBron James e Kyrie Irving che sfruttano al meglio l’assenza di Draymond Green, squalificato per questa gara 5, da molti definito il vero playmaker e leader emotivo ma anche difensivo della formazione della Baia.
Sulla sua assenza si è espresso così il coach dei Cavaliers Tyronn Lue: “E’ il miglior difensore della NBA. E’ il migliore quando si tratta di dover leggere il momento giusto in cui aiutare , è ovvio che la sua assenza indebolisce e non di poco la difesa”.
A Cleveland, ad ogni modo, oltre al solito James, l’eroe indiscusso è diventato Kyrie Irving con una prestazione da stropicciarsi gli occhi: 17/24 al tiro e 5 triple a bersaglio, che lo stesso LeBron ha definito “una delle più grandi prestazioni individuali a cui abbia mai assistito”.
L’evento di questa notte è stato un unicum nella storia NBA, ovvero si tratta della prima volta in assoluto che due compagni di squadra chiudono una partita delle Finals a quota 40 o più punti, ma Cleveland vorrà puntare anche e soprattutto ad essere la prima squadra a rimontare una serie di finale da uno svantaggio di 3-1.
I Cavaliers all’ultima spiaggia non hanno dunque fallito il loro primo appuntamento: “Avevamo l’assetto mentale di chi voleva cercare di guadagnarsi a tutti i costi un’altra opportunità. Ora l’abbiamo conquistata e lotteremo per averne un’altra” spiega LeBron James nel post-partita promettendo fuoco e fiamme alla Quicken Loans Arena che ribollirà di passione, così come aggiunge proprio Kyrie Irving: “Sappiamo che razza di ambiente ci sarà per gara 6 in casa nostra”.
Non chiudendo la serie Golden State potrebbe essersi cacciata in un bel guaio.