Cavs e Clippers ritornano a vincere, Toronto si conferma la squadra da battere

ORLANDO MAGIC @ CLEVELAND CAVALIERS 74-106
I Cavaliers tornano alla vittoria davanti al proprio pubblico contro gli Orlando Magic dopo 4 sconfitte di fila al termine di una partita in cui la squadra di coach Blatt é stata avanti dal primo all’ultimo minuto. Ritrovato LeBron James, 29 punti e 11 assist, i Cavs si affidano sin dall’inizio al Re, che con l’aiuto di Love e Irving conducono il primo quarto di gara. Vucevic tenta di tenere attaccati alla partita ai suoi, ma dal secondo quarto la supremazia dei Cavaliers si fa sentire e con un ritrovato gioco di squadra e circolazione della palla chiudono avanti di 18 (56-38). Il secondo tempo segue la linea del primo. Difesa e contropiede sono le armi dei Cavs, e il loro talento in attacco traccia il solco tra le due squadre. Al termine del match lo scorer reciterà 106-74 per Cleveland.

Cleveland: James 29 e 11 ast, Love 12, Varejaio 14, Marion 9, Irving 12, Harris 0, Waiters 8, Thompson 9, Cherry 5, Amundson 5, Jones 3, Haywood 0.

Orlando: Vucevic 18 e 13 reb, Fournier 8, Oladipo 22, Payton 6, Dedmon 6, Gordon 0, Green 2, Ridnour 5, Nicholson 2.

LOS ANGELES CLIPPERS @ CHARLOTTE HORNETS 113-92
I Los Angeles Clippers continuano il loro giro di trasferte e tornano alla vittoria nonostante il back to back e la sconfitta subita domenica ai danni dei Memphis Grizzlies. Sconfitti 113-92 gli Charlotte Bobcats, dopo una partita in equilibrio sostanziale fino al terzo quarto che poi ha visto la squadra di coach Doc Rivers prendere il largo. Ottima la prova di tutti i Clippers, a partire da Chris Paul, autore di 22 punti e 15 assist, e di Blake Griffin con 22 punti e 16 rimbalzi, ad un assist dalla tripla doppia. Ottimo il contributo dalla panchina di Jamal Crawford che aggiunge alla causa 21 punti. A inizio partita i Clippers dominano sull’asse Paul-Griffin, ma i Bobcats rispondono con la presenza di Al Jefferson sotto le plance. Secondo quarto si apre ancora sotto il segno di Griffin, ma é il crossover di Kemba Walker ad entrare di diritto nelle giocate della notte: uno contro uno su Paul, crossover, Cp3 scivola e jumper dalla distanza. Solo rete. Giocata che dà morale a Charlotte, e il primo tempo si chiude sul +3 Los Angeles. Secondo tempo che stabilisce le gerarchie in campo: i Clippers ancora guidati da Griffin prendono il largo, nonostante il ritorno a inizio ultimo quarto dei Bobcats, con il tentativo di AJ di tenere a galla la squadra, ma é CP3, al secolo Chris Paul a chiudere definitivamente i conti con un canestro da cineteca a 4 dalla fine. Il risultato finale recita 113-92.

Charlotte: Henderson 8pts, Williams 7, Jefferson 16, Stephenson 3, Walker 15, Zeller 17, Neal 8, Roberts 11, Biyombo 5, Pargo 2.

Los Angeles: Bullock 3, Griffin 22 e 16 reb, Jordan 11 e 12reb, Redick 17, Paul 22 e 15 ast, Crawford 21, Farmar 3, Hawes 0, Davis 4, Turkoglu 10.

PHOENIX SUNS @ TORONTO RAPTORS 100-104
I Toronto Raptors continuano nella loro striscia positiva di inizio stagione e battono all’Air Canada Center i Phoenix Suns per 104-100. Partita dominata in lungo dai padroni di casa che però si vedono rimontare nell’ultimo periodo, senza non qualche brivido. Spicca la prestazione sotto le plance del lituano Jonas Valanciunas che contro i lunghi avversari domina mettendo a referto 27 punti ( con un solo errore al tiro dal campo! 10-11 ) e ben 11 rimbalzi. Non bastano ai Suns i 25 di Bledsoe e i 16 di Thomas per agguantare un risultato positivo che avrebbe di certo portato il buon umore in Arizona dopo la vittoria sui Pacers di sabato sera. Inizio di gara nel segno di Williams e soprattutto di Jonas Valanciunas che chiude il primo quarto con 15 punti e un poderoso 5/5 dal campo. Bledsoe prova a tenere a galla i suoi con energia, ma i Raptors chiudono comunque avanti di 6 all’intervallo. Il terzo quarto si apre con le giocate di Valanciunas e Lowry che portano avanti in doppia cifra i padroni di casa. Nell’ultimo quarto partita ricca di emozioni con Isaiah Thomas che porta sul meno 3 i suoi, ma Valanciunas risponde con il lay-up del più 5. Ma a due minuti dal termine Thomas porta in parità il match con un gioco da tre punti e fallo di Lowry. 98-98. Ma a 54 secondi dal termine il protagonista che non ti aspetti: Patterson fa 2/2 dalla lunetta porta avanti i Raptors. L’azione successiva é fondamentale: Thomas si fa rubare palla e nel tentativo di recuperare, si scaraventa sul parquet e l’arbitro fischia la palla a due. Nella successiva contesa, i Raptors recuperano il pallone e la partita termina con il risultato di 104-100.

Toronto Raptors: Ross 13, Am. Johnson 2, Valanciunas 27 e 11reb, DeRozan 23, Lowry 14, Williams 17, Patterson 2, J. Johnson 0, Heyes 4.

Phoenix Suns: M. Morris 5pts, Ma. Morris 17, Plumlee 2, Bledsoe 25, Dragic 6, Len 2, Green 13, Tucker 11, Thomas 16, Tolliver 3, Randolph 0.