Cavaliers, Tristan Thompson accusa Shaun Livingston di antisportività
Gli istanti finali di gara-1 delle Nba Finals hanno visto il nervosismo farla da padrone a causa dell’espulsione rimediata da Tristan Thompson.
Il lungo canadese ha accusato Shaun Livingston di antisportività in quanto il giocatore a disposizione di Steve Kerr – quando mancavano ormai pochi istanti al termine del match e col punteggio sul 122-114 in favore degli Warriors – ha tentato ugualmente una conclusione verso il canestro.
Thompson ha così commentato l’episodio in sala-stampa:
«Shaun è intelligente, e lo sa. Forse stava cercando di aumentare i suoi punti. Ma era una cosa davvero stupida da fare.»
Non si è fatta attendere la risposta di Steve Kerr:
«Il gioco consiste nel tentare di fare canestro, e se qualcuno si è offeso perché stai giocando e le regole non vietano di giocare, allora penso che sia sciocco fermarsi. Se il cronometro è spento, allora non fai giustamente nulla, ma se il cronometro è acceso, devi prenderti un tiro, non so perché ci sia questa consuetudine che ti dice che dovresti smettere di giocare.»