Cavaliers, tutto da scrivere il futuro in panchina di Larry Drew
Nella notte appena trascorsa è arrivato il primo successo stagionale dei Cleveland Cavaliers che – pur privi di JR Smith e Kevin Love (quest’ultimo rimarrà fuori per un mese a causa di un problema al piede) – sono riusciti a superare i seppur modesti Atlanta Hawks tra le mura amiche della Quicken Loans Arena col punteggio finale di 136-114.
Successo per i Cavs e successo per Larry Drew alla prima da interim-coach della franchigia dell’Ohio; proprio in tal senso, nelle ultime ore appare decisamente incerto il modus operandi che intenderà adottare il front-office di Cleveland per quanto concerne la posizione contrattuale di Drew.
Al momento l’accordo tra le due parti non è stato trovato e non è neppure chiaro se i Cavs intendano davvero puntare sull’ex allenatore dei Bucks o cercare dall’esterno una figura nuova che possa prendere in mano le redini di una squadra al momento quasi “autogestita”.
Larry Drew – interrogato in tal senso dai giornalisti americani – ha dichiarato quanto segue:
«Attualmente non mi considero l’allenatore ad interim dei Cleveland Cavaliers. Sono solo la “voce” che i ragazzi seguiranno in questo momento così particolare. Non abbiamo trovato un accordo con la proprietà nonostante io ed il mio agente stiamo trattando con l’organizzazione per una possibile ristrutturazione del contratto. Tuttavia, nessuna decisione è stata ancora presa e non so se mai lo sarà».