Cleveland Cavaliers @ Toronto Raptors 81-87: i Cavs ritrovano Love ma non la strada per la vittoria

Trasferta canadese per i vice campioni NBA 2014-15 che volano a Toronto per sfidare i nuovi Raptors di Carroll, Scola e dei soliti DeRozan e Lowry. Gli uomini di coach Blatt arrivano all’Air Canada Center con due criticità: la prima è lo 0-5 in questa preseason, la seconda  l’assenza fino all’inizio della RS di LeBron James, attualmente ai box per essere al 100% per l’opening night. Da una parte le criticità, dall’altra una buona notizia per i Cavs: si rivede in campo Kevin Love dopo il brutto infortunio capitatogli nel primo turno di PO contro i Boston Celtics. La sua presenza è importante per bilanciare un roster che ancora non si conosce alla perfezione, non avendo praticamente mai giocato insieme in queste amichevoli. Si mette subito in luce Love e lo fa in termini di rimbalzi, come dimostra la primissima azione dei Cavs chiusa dall’alley oop tra Delly e Mozgov dopo rimbalzo e apertura lampo dell’ex centro dei Timberwolves. La squadra lo cerca tanto e per la prima volta è lui il centro dell’attacco di Cleveland: la risposta è sicuramente positiva, nonostante abbia contro un buonissimo difensore come Luis Scola. I Cavaliers tengono botta ad un primo quarto molto ben giocato dai padroni di casa che realizzano 28 punti e ne concedono 24. La partita sembra viaggiare sui binari dell’equilibrio anche ad inizio secondo guardo quando anche il pubblico dell’Air Canada applaude il rientrante Love dopo due perle dietro la schiena per Anderson Varejao e per la tripla del primo vantaggio Cleveland (32-31). Toronto offensivamente si spegne, mentre i ragazzi di Blatt alzano il volume della radio in difesa, concedendo appena 13 punti. Ne realizzeranno 18 e le squadre guadagnano la via degli spogliatoi con il tabellone che recita 42-41 Cavs. Durante l’intervallo arriva sicuramente la strigliata di coach Casey e i padroni di casa scendono in campo sicuramente con un atteggiamento diverso, come dimostra la rubata di Lowry e la schiacciata in campo aperto di DeRozan per il nuovo vantaggio Raptors (47-49). Il terzo quarto è un continuo sorpassarsi a vicenda, con la partita che prende quota anche grazie alle belle giocate dei due playmaker, da una parte Mo Williams dall’altra del solito e inarrestabile Lowry. Il terzo quarto dice ancora Cleveland che allunga sul +4 quando scocca la sirena dell’ultimo mini intervallo. Toronto non ci sta a perdere sul proprio campo e davanti ai propri tifosi: Joseph, Ross e l’ex Bennett giocano un eccellente quarto quarto, coadiuvati sempre da Lowry, e riescono a recuperare lo svantaggio. Per vincere il match però è indispensabile chiudere in difesa. Detto, fatto. Concessi solo 17 punti rispetto ai 27 messi a segno. Finisce 81-87 Toronto che passa contro i Cavaliers che, invece, incassano la sesta sconfitta consecutiva. Importerà davvero poco a coach Blatt di aver collezionato l’ennesimo referto giallo perchè per le dinamiche del suo gioco è molto più vantaggioso, in questo momento, recuperare Kevin Love.

CLEVELAND CAVALIERS: Smith , Love 6, Mozgov 7 + 11 RT, Dellavedova 12, Williams 13, Harris 5, Jones 3, Cunningham 10, Varejao 12, Christmas, Kaun, Cook 3, Codey 3.

TORONTO RAPTORS: Carroll 9, Scola 8, Vvalanciunas 12, DeRozan 7, Lowry 6, Patterson 5, Byombo 8 + 10 RT, Ross 8, Joseph 11, Bennett 9, Toupane, Powell 2, Wright 2.