Cavaliers, è crisi vera: quarta sconfitta consecutiva nella notte con Indiana
Squadra tatticamente allo sbando, difesa in enorme difficoltà, voci di corridoio che si susseguono e atmosfera tutt’altro che serena: è crisi vera nel reame di Sua Maestà
“Cleveland, abbiamo un problema”.
L’espressione appare quanto mai adatta per riassumere il momento in casa Cavaliers; la sconfitta casalinga di questa notte (quarta consecutiva e quinta nelle ultime sei uscite ufficiali) rimediata con gli Indiana Pacers è solo l’ultimo smacco di un periodo decisamente negativo che LeBron e compagni non riescono proprio ad interrompere.
Al di là dei risultati, è la situazione generale a destare perplessità e riflessioni quanto mai disfattiste nonostante la stagione sia appena iniziata.
I Cavs, infatti, appaiono sempre più spenti, tatticamente disorganizzati e assolutamente inermi per quanto concerne la fase difensiva.
A tutti questi problemi di natura tattica si affianca una situazione estremamente caotica anche per quanto concerne le voci di spogliatoio che, da inizio stagione, fanno rima con incapacità di individuare una rotta univoca da seguire.
Il front office della franchigia dell’Ohio per il momento sta guardare ma l’impressione è che la pazienza non sia infinita.
Il nome più caldo e discusso nelle ultime ore sulle sponde del lago Erie è senza dubbio quello di Tyronn Lue.
Il capo-allenatore originario del Missouri, campione Nba al primo tentativo due stagioni or sono, è il principale indiziato in questa situazione di perdurante difficoltà e, se le cose non dovessero cambiare, rischia davvero grosso.
I guai in casa Cavaliers, infine, non accennano a terminare.
E’ notizia dell’ultima ora, infatti, quella relativa all’infortunio di Tristan Thompson, costretto a rimanere ai box per circa un mese per un fastidioso problema al polpaccio.