Cavaliers, LeBron James: "Non era facile, ma abbiamo fatto un gran lavoro"
Un esordio migliore, probabilmente, a Cleveland non potevano immaginarlo. Di fronte ad una Quicken Loans Arena gremita ed entusiasta, la serata è stata caratterizzata prima dalla cerimonia di consegna degli anelli, un evento atteso 52 anni nella città dell’Ohio. Quindi, in campo, i Cavaliers, trascinati da LBJ e da Irving, hanno travolto i New York Knicks.
Molto soddisfatto LeBron James, autore di una fantastica tripla-doppia: “E’ stato bellissimo vivere un momento come quello” – dice LBJ, riferendosi alla cerimonia di consegna degli anelli – “Era difficilissimo riuscire a focalizzarci sulla partita ma abbiamo fatto un grande lavoro, specialmente nel secondo tempo“.
“E’ stato un susseguirsi di emozioni” – continua The Chosen One – “Vincere il Titolo con questa squadra ed essere l’ultimo ad essere chiamato nella cerimonia, ricevendo l’anello davanti ai tuoi fans, è stato davvero un gran momento“. Riferendosi alle World Series di baseball, che mettono di fronte i Cleveland Indians e i Chicago Cubs (Indians in vantaggio 1-0), LeBron ha riferito la scommessa fatta con Wade: “Se gli Indians vinceranno le World Series, dovrà indossare la loro uniforme quando verrà qui a Cleveland; se invece vinceranno i Cubs, indosserò io l’uniforme della squadra di Chicago, quando andremo allo United Center“.
Contento, ovviamente, coach Lue, che ritorna sulla cerimonia: “E’ stata una sensazione davvero piacevole. E’ stato fantastico essere parte di tutto ciò“. Su LeBron, ecco il parere dell’head coach di Cleveland: “Durante l’estate, LeBron si è sottoposto ad alcuni test e i risultati hanno sottolineato come lui abbia il fisico, le ossa e la struttura di un 19enne. Forse sta ringiovanendo“.