Cavaliers, coach Bickerstaff multato per le dichiarazioni contro l'arbitraggio
L’NBA ha deciso di sanzionare il coach dei Cleveland Cavaliers, J.B. Bickerstaff, con una multa da 15.000 dollari per le dichiarazioni polemiche contro l’arbitraggio nell’ultimo match perso dalla franchigia dell’Ohio contro i Philadelphia 76ers per 108-112.
“Questa partita ci è stata rubata” – aveva attaccato ai microfoni dopo la sirena finale l’ex coach di Grizzlies e Rockets – “Meritavamo noi di vincerla”.
“Come coach non puoi insegnare ai tuoi giocatori a difendere la linea dei tiri liberi” – ha continuato Bickerstaff parlando dei ben 35 punti trovati dagli avversari solo dalla lunetta – “È assurdo, i miei ragazzi non meritavano un trattamento simile”.
Il coach dei Cavs aveva infine concluso il suo duro attacco soffermandosi su un episodio chiave, ovvero l’intervento non sanzionato di Embiid sulla penetrazione di Garland che a 15 secondi dalla fine avrebbe dato il vantaggio alla sua squadra: “Era fallo. Darius aveva fatto una giocata molto intelligente creandosi esattamente il tiro che stava cercando. L’intervento di Embiid era irregolare, ma gli arbitri non hanno fischiato nulla”. La Lega ha poi ammesso che nell’occasione gli arbitri avrebbero dovuto sanzionare il giocatore dei 76ers e concedere i due tiri liberi all’esterno dei Cavaliers.