Carmelo Anthony: "Deciderò io quando verrà il momento di uscire dalla panchina"
La situazione di Carmelo Anthony è ancora in evoluzione. Tradato agli Atlanta Hawks nell’ambito dell’operazione che ha portato ad Oklahoma City il tedesco Dennis Schröder, l’ex Nuggets è in attesa della decisione della franchigia della Georgia, che dovrebbe tagliarlo, permettendogli dunque di scegliere la sua nuova destinazione, che dovrebbero essere gli Houston Rockets.
Nel frattempo, però, Anthony ha voluto rispondere a tutti quelli che vorrebbero un cambiamento del suo status, non giudicandolo più adeguato per un ruolo di primo attore, ad esempio ai Rockets. “So giocare a basket e lo faccio da tantissimo tempo. Quando mi sentirò pronto a partire dalla panchina allora lo farò” – ha commentato Melo – “Solo io so quando scoccherà questo momento per me. Non lo farò in un momento in cui so di poter fare e dare di più“.
Anthony è fiducioso riguardo il suo prossimo futuro: “Anni fa, quando venivi tagliato o trovavi un accordo con una squadra per il buyout, eri considerato un giocatore finito. Adesso è diverso ed è una situazione pressoché normale. Se qualcosa non funziona, vai avanti e trovi l’accordo per la rescissione o, in alternativa, per uno scambio. È una nuova consuetudine nel mondo della pallacanestro moderna“.
L’ex Thunder, quindi, non giudica positivamente la sua esperienza ad OKC: “Non è stata la collocazione ideale. Penso ci fosse troppa fretta lo scorso anno e sono anche arrivato all’ultimo momento. Per questo ho faticato a trovare costanza. Le vittorie, in fin dei conti, riscrivono la storia. Se guardo indietro alla passata stagione, sia che vincessimo sia che perdessimo la storia sembrava già scritta, quasi premeditata. Io gioco a basket e sono felice di ciò che mi aspetta, dovunque vada“.
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