Brooklyn Nets @ Miami Heat 96-104: Waiters e Dragic illuminano, Johnson punisce i Nets
Dopo le sette sinfonie consecutive, Miami si ritrova ad affrontare i Nets, sempre più fanalino di coda della Eastern Conference con appena 9 vittorie in questa stagione. Gli Heat volano sulle ali dell’entusiasmo ma devono subito fare i conti contro un buon inizio dei Nets, grazie a qualche invenzione di Brook Lopez. I padroni di casa chiudono sotto di 4 punti il primo quarto, concedendo decisamente troppo ad una squadra che offensivamente fa molta fatica (32-28). Ad inizio secondo periodo, però, ci pensa subito Goran Dragic a mettere in chiaro le cose, prendendosi il proscenio sia in fase realizzativa sia in fase organizzativa. Appena, però, cala lo sloveno, gli Heat smettono praticamente di giocare e i Nets si rifondano all’attacco, mettendo la freccia quando il cronometro è già oltre la metà del quarto. Bogdanovic segna il canestro del +11 (parziale di 18-4) ma il finale di primo tempo è tutto dei padroni di casa che trovano in White la prima risposta, in Waiters la seconda e la terza, con due triple che valgono il vantaggio Heat e il controsorpasso Miami. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 52-56. Il terzo quarto, giocato in maniera un po’ interlocutoria, premia ancora Miami, che rosicchia altri 3 punti ma la gara si decide nel finale, quando Booker scuote i suoi con un tap-in schiacciato (92-95) a 4:40 dalla fine. Miami, però, resta lucida e James Johnson risponde con la stessa moneta dell’ex Jazz: la sua schiacciata fa esplodere l’American Airlines Arena e mette il punto esclamativo sulla vittoria Heat, l’ottava di fila!
BROOKLYN NETS (9-39): Bogdanovic 16, Lopez 14, Booker 13, Dinwiddie 10, Foyer 5, Whitehead 13, Hollis-Jefferson 4 + 11 RT, Hamilton 9, Kilpatrick 8.
MIAMI HEAT (19-30): Dragic 20, Waiter 19, McGruder 13, Whiteside 12, Babbitt 3, Johnson 17, Johnson T. 3, Ellington 4, reed 6, White 7.