BROOKLYN – I Nets ricordano il super tifoso Gamblero
Ricordate Jeffrey Vanchiro, meglio conosciuto nell’ambiente del Barclays Center come “Gamblero”? Lo scorso 2 dicembre, il 38enne, molto famoso per essere un tifoso sfegatato ed eccentrico dei Brooklyn Nets, era stato portato via di forza da uomini della sicurezza del Madison Square Garden, durante il derby con i Knicks, in seguito alle proteste di altri tifosi seduti nelle sue vicinanze, disturbati dai suoi atteggiamenti. Ebbene, nella giornata di domenica, purtroppo, Vanchiro è morto in seguito alle serie ferite riportate dopo essersi gettato da una finestra posta al secondo piano della casa del padre a Flushing, Queens. L’episodio di New York, stando a quanto dicono persone a lui vicine lo aveva cambiato profondamente, come riferisce la fidanzata, Kristi Evans: “Era diventato una persona diversa negli ultimi giorni. Aveva iniziato ad essere paranoico, impaurito e non dormiva più la notte”. I Nets hanno voluto ricordare il tifoso indossando tutti, nel riscaldamento prepartita con gli Heat, la maglia #44 con i neon che Gamblero indossava ad ogni match dei Nets a cui assisteva; inoltre, sui maxischermi dell’impianto, il team ha mostrato un video tributo e ha osservato un momento di silenzio in suo onore. Anche all’esterno del Barclays Center gli altri tifosi hanno voluto ricordare Jeffrey, con uno striscione in sua memoria. La vicenda ha colpito molto i giocatori. “Era un fan super” – dice Derron Williams – “Era un ragazzo che tu sapevi essere lì presente in ogni partita. Sapevi l’energia che stava portando. Sapevi che avresti visto la sua t-shirt e i suoi occhiali al neon. E’ stata sicuramente una tragedia quando abbiamo saputo dell’accaduto”. Brook Lopez: “Rappresentava una parte fondamentale dell’atmosfera del Barclays. Ha portato sicuramente un’energia unica a tutto l’ambiente… E’ stata dura per me venirlo a sapere. Ha sempre portato un’energia positiva. Era sempre lì con noi, lì per noi. Eravamo orgogliosi di averlo come parte della nostra organizzazione e della nostra squadra”.