Brooklyn batte Charlotte grazie ai 34 di Lopez. Sacramento espugna Phoenix. Bulls corsari a Toronto.
BKN@CHA 91-88
Ancora un trentello per Brook Lopez e i Nets battono in trasferta gli Charlotte Bobcats, al termine di una partita equilibrata. Il primo tempo si conclude con il punteggio di 42-46 Charlotte; nella ripresa prima di rientrare sul parquet significative sono le indicazione di Michael Jordan ad Al Jefferson. Young a metà terzo quarto è costretto a lasciare il campo per infortunio con i Nets avanti di 2 (60-58). Da raccontare sono gli ultimi due minuti: Lopez con il tiro dalla media porta Brooklyn sull’81-79; da centro aria poco dopo gli risponde Jefferson che realizza il canestro dell’85-85 a 36 secondi dalla fine. Dall’altro lato ancora Lopez per il sorpasso e +2 (87-85), a tre secondi dalla fine con il punteggio sull’91-88 per i Nets, Charlotte ha la possibilità di agguantare il match, ma la rimessa è sbagliata, Brooklyn recupera palla e porta a casa la vittoria.
Brooklyn: Johnson 5, Young 11, Lopez 34, Brown 4, Williams 10, Bogdanovic 4, Jack 6, Plumlee 4, Jefferson 0, Anderson 13
Charlotte: Kidd-Gilchrist 6 e 10rb, Williams 8, Jefferson 23 e 10rb, Henderson 23, Walker 11, Williams 9, Maxiell 0, Biyombo 5, Stephenson 3
SAC@PHX 108-99
Nonostante il tentativo di rimonta finale, Phoenix cede in casa contro i Sacramento Kings, e l’ottavo posto ad Ovest si fa ancora più lontano. Cousins realizza 24 punti e i Kings espungnano l’Arizona Center. Primo quarto con i Suns che con 6 palle perse comunque conducono il match grazie a Whright e Morris. Nel secondo quarto però i Kings rialzano la china e si portano avanti grazie alle giocate di Cousins. Phoenix risponde dalla sua con il contropiede, come quello del 45-48 concluso da Morris. A fine primo tempo Brendon Wright realizza il buzzer beater che tiene in gioco i suoi. Nella ripresa ancora Cousins si mette in proprio e assistito da Rudy Gay realizza a fine terzo quarto il canestro del +10 Kings (78-68). Ancora Morris tiene in vita Phoenix a 4:46 dalla fine con la tripla del -5 (87-92), ma poco dopo gli risponde McLemore che realizza a due minuti la tripla del +9 (98-89) e Sacramento torna in California con una bella vittoria con 7 giocatori in doppia cifra.
Sacramento: Casspi 10, Gay 14, Cousins 24 e 11rb, McLemore 12, McCallum 14, Williams 12, Stauskas 13, Thompson 2, Miller 7, Evans 0
Phoenix: Morris 19, Markieff Morris 24, Len 6, Tucker 3 e 11rb, Bledsoe 19, Goodwin 15, Warren 4, Whright 5, Price 0, Green 4
CHI@TOR 116-103
Jimmy Butler ne mette 23 e Chicago espugna Toronto con il supporto di Pau Gasol e Nikola Mirotic che realizzano rispettivamente 18 e 15 punti. Per i Raptors fuori Lowry, chi prende in mano la squadra è Vasquez che nel primo quarto insieme a Ross tira benissimo da tre punti, consentendo a Toronto di stare avanti fino al secondo quarto. I Raptors toccano anche il +10 (43-33), poi però si svegliano i Bulls grazie a Pau Gasol che mangia gli avversari dal post basso e riporta sotto Chicago. Nella ripresa match in equilibrio, con DeRozan che realizza il canestro del +6 a 3 minuti dalla fine del terzo quarto (77-71) e Chicago risponde con la tripla di Jimmy Butler. Nell’ultimo quarto Tony Snell da tre realizza il canestro del -1 (91-92) e il sorpasso arriva a metà periodo con un’altra tripla, questa volta di Kirk Hinrich sullo scarico di Pau Gasol e Bulls avanti di 3 (98-95). Chicago è in stato di grazia e Aaron Brooks ancora dall’arco punisce la difesa dei Raptors e a due minuti dalla fine Butler segna il jumper della sicurezza e i Bulls volano: vincono 116-103.
Chicago: Dunleavy 9, Gasol 18, Noah 9, Butler 23, Brooks 16, Gibson 2, Hinrich 7, Mirotic 15, Snell 17
Toronto: Ross 16, Johnson 8 e 11rb, Valanciunas 8 e 12rb, DeRozan 20, Vazquez 22, Patterson 3, Johnson 8, Williams 18, Hansbrough 0