Brooklyn ai playoff, Miami no. Vittorie per Chicago e Cleveland.
ORLANDO@ BROOKLYN 88-101
Brooklyn centra alla fine l’obiettivo post-season e sicuramente lo sprint di queste ultime partite, compresa quella di stanotte, ha contribuito e non poco in un cammino difficile per tutta la stagione. Inizio di partita molto difficile per la truppa di Brooklyn che vede Orlando sempre con la testa avanti e anche in doppia cifra in un paio di circostanze. Payton e Oladipo si trova a meraviglia, con Victor che schiaccia con facilità in più battute. Brooklyn cerca di scuotersi soprattutto in transizione con Joe Johnson che gestisce palloni per i compagni. Nonostante le ottime giocate in post basso di Nikola Vucevic, Brooklyn si rifa sotto e riesce ad arrivare a fino primo tempo con due lunghezze di ritardo sui Magic. Nel terzo periodo di gioco Orlando allunga di nuovo e lo fa ripartendo molto bene in contropiede con il solito Payton che in una circostanza trova il rookie Gordon per una schiacciata davvero impressionante a due mani. Il terzo quarto però è il periodo di Bojan Bogdanovic: il giocatore croato colpisce da ogni posizione del campo, si mette in proprio e gestisce ogni pallone per la sua squadra. E’ Plumlee però a trovare a 9:34 dalla fine il primo vantaggio per Brooklyn, sfruttando un libero sbagliato e andando a correggere il suo errore al ferro. Dal vantaggio in poi Brooklyn diventa un rullo compressore soprattutto dalla lunga distanza dove Bogdanovic e Johnson colpiscono come due cecchini il canestro avversario. Brooklyn ai Playoff con la speranza che non sia solo una squadra cuscinetto per Atlanta ma che possa dare dello spettacolo per gli amanti della lega.
ORLANDO MAGIC GORDON 7 NICHOLSON 18 VUCEVIC 26 OLADIPO 19 PAYTON 2 DEDMON 2 GREEN 5 O’QUINN 9 HARKLESS 0
BROOKLYN NETS JOHNSON 16 YOUNG 16 LOPEZ 14 BROWN 2 BOGDANOVIC 28 JACK 9 PLUMLEE 4 JEFFERSON 2
MIAMI@ PHILADELPHIA 105-101
Miami non riesce nell’impresa di centrare i playoff ai danni di Brooklyn che ottiene il pass per affrontare Atlanta. Miami parte molto forte nonostante Dywane Wade sia in panchina: Dragic colpisce dall’angolo e subito dopo Beasley va a schiacciare a due mani con la difesa di casa completamente fuori posizione. Nel secondo quarto Miami preme il piede sull’acceleratore e con giocate spettacolari, come la rovesciata ad una mano di Ennis, e giocate di pura forza fisica, come quella di Beasley , riesce ad andare addirittura sul 64-44. Nei primi 5 minuti del terzo quarto però, gli Heat si fermano completamente e con un parziale di 12-0 i Sixers si rifanno sotto concretamente dopo la schiacciata di Covington. Phila riesce a colpire soprattutto in azione di uno contro uno dove la difesa ospite non è in grado di approntare una giusta rotazione difensiva. Miami cerca di tenere a distanza gli avversari prima con Dragic che schiaccia in contropiede, poi con Beasley che nel cuore dell’area riesce a trovare due punti molto difficili. Phila però è lì e riesce a trovare il vantaggio con due giocate di grande forza fisica e furbizia di Thompson che vuole rovinare anche questa serata agli Heat. La squadra di Spoelstra però riesce a mantenere il sangue freddo e dopo il timeout costrusice un’ottima azione che porta Walker piedi a posto dietro la linea da tre a colpire definitivamente la difesa di casa. Miami fallisce l’obiettivo playoff e vede finire qui la sua stagione molto altalenante e anche molto sfortunata. Phila per l’ennesimo anno attende una prima scelta per costruire una squadra imbattibile, ma vedendo i risultati sarebbe meglio cambiare rotta per la costruzione di un vero roster.
MIAMI HEAT WALKER 21 ENNIS 17 BEASLEY 34 JOHNSON 11 DRAGIC 22 HASLEM 0
PHILADELPHIA 76ERS COVINGTON 19 GRANT 8 SIMS 10 ROBINSON 10 SAMPSON 22 THOMPSON 19 ROBINSON 13
WASHINGTON@ CLEVELAND 108-113
Cleveland e Washington, entrambe ai playoff, si sono scontrate nella notte con la Franchigia dell’Ohio che ha avuto la meglio nonostante l’assenza di Lebron James. Nel primo tempo Washington domina in entrambe le metà campo con il solo Love a tenere testa agli avversari. Nel secondo tempo invece Cleveland con insistenza mette la testa avanti con la doppia doppia finale di Matt Della Vedova e con il contribuito di tutti sia del quintetto che della panchina. A 9:38 dalla fine del match, dopo il canestro di Iman Shumpert dalla media distanza, Cleveland ha un vantaggio quasi in doppia cifra con la squadra ospite che pare non voglia reagire più di tanto vista la posta in palio. Invece i Wizards un punto alla volta riescono a trovare l’overtime prima con il canestro di Seraphine, poi andati nuovamente sotto riescono a trovare l’ennesima parità con Blair imbeccato a pochi secondi dalla fine dall’assist di un compagno. Il supplementare è risolto da due uomini inattesi ed inaspettati ovvero Haywood e Marion: il primo con un tiro dalla mid range che da il +1 ai suoi, il secondo con una rubata e una schiacciata in contropiede che fa scattare tutta la panchina di Cleveland in piedi per festeggiare. Entrambe le squadre saranno ai playoff e se da Cleveland ci si aspetta almeno la finale di Conferenze, da Washington ci si aspetta solo tanto spettacolo e tanto filo da torcere per gli avversari.
WASHINGTON WIZARDS BUTLER 17 HUMPHRIES 12 GORTAT 8 PORTER 4 SESSIONS 14 SERAPHIN 12 WEBSTER 20 BYNUM 11 BLAIR 10
CLEVELAND CAVALIERS MILLER 3 LOVE 19 MOZGOV 8 SMITH 0 IRVING 9 MARION 8 SHUMPERT 18 DELLAVEDOVA 18 THOMPSON 12 JONES 3 PERKINS 7 HARRIS 0 HAYWOOD 5
ATLANTA@ CHICAGO 85-91
Sfida ad alta classifica allo United Center di Chicago dove Atlanta nonostante il primo posto aritmetico da molte giornate ha giocato fino all’ultimo la partita per vincerla. Rose sta bene e lo dimostra dalle battute iniziali dove va con molta facilità al ferro degli Hawks. Atlanta però tiene a freno Chicago e scappa, così come Teague dopo la rubata a Rose e il comodo appoggio in contropiede. Bazemore è davvero immarcabile in questa serata e dopo lo stoppatone a Dunleavy apre il compasso e disegna una virata perfetta che oltre ai due punti, gli regala anche un viaggio gratis in lunetta. Con Gibson e Rose tenuti fermi nella seconda metà di gara è Aaron Brooks a prendersi la squadra sulle spalle e a tirare tutto ciò che ha per le mani con ottimi risultati . Gasol ad un minuto abbondante dalla fine mette il punto esclamativo sulla vittoria di Chicago con una morbida penetrazione chiusa con la mano mancina. Non dovrebbero esserci problemi per Atlanta contro Brooklyn e Chicago contro Milwaukee: queste due contender sognano di mettere in piedi dei grandi playoff vista la regular season superata a pieni voti nonostante le difficoltà.
ATLANTA HAWKS CARROLL 10 MILLSAP 5 HORDFORD 14 KORVER 9 TEAGUE 10 BAZEMORE 3 ANTIC 3 SCHROEDER 21 MACK 2 MUSCALA 7 DAYE 1 JENKINS 0 BRAND 0
CHICAGO BULLS DUNLEAVY 5 GIBSON 0 GASOL 18 BUTLER 21 ROSE 2 BROOKS 23 SNELL 5 MIROTIC 11 MOHAMMED 2 MOORE 4