Boston torna alle Finals dopo 12 anni, Tatum: "Le delusioni delle scorse stagioni ci hanno aiutato"
La lunga assenza è finalmente giunta al termine per i Boston Celtics: a distanza di 12 anni da quella serie persa per 4-3 contro gli storici rivali dei Los Angeles Lakers, la franchigia del Massachusetts torna a giocarsi le Finals e la possibilità di agguantare il diciottesimo anello della sua lunga e gloriosa storia, un traguardo che manca dal 2008 quando i biancoverdi vantavano nel roster tre leggende del calibro di Kevin Garnett, Ray Allen e Paul Pierce.
Nonostante gli ottimi giocatori che Boston ha continuato ad avere per oltre un decennio, sono state molte le eliminazioni incassate ai playoff prima di poter arrivare all’ultimo atto della stagione. Lo sa bene la star di questa squadra, Jayson Tatum, che dopo il successo in gara-7 contro Miami commenta: “Le delusioni degli anni scorsi ci hanno aiutato a prevalere in questa serie e raggiungere questo traguardo. Fa sempre male essere eliminati e terminare la stagione anzitempo, è qualcosa di duro da accettare, un dolore che non dimentichi mai. Tutti noi in questa squadra abbiamo vissuto questi momenti difficili e siamo stati costretti ad attraversarli, e la nostra voglia di non provare di nuovo questa delusione è ciò che ci ha permesso di portare a casa questa serie. Abbiamo dato tutti quanti il 100% e ci meritiamo di giocare le Finals”.
Tatum, che ha chiuso la partita con 26 punti e 10 rimbalzi, è stato premiato dopo la sirena finale con l’inedito riconoscimento di MVP delle Eastern Conference Finals, intitolato ad una leggenda assoluta dei Celtics come Larry Bird: “Ricevere questo premio è un grande onore. Ancora tutto ciò non mi sembra vero, sono passati solo pochi anni da quando giocavo alla high school e sognavo momenti come questo. Quindi posso dire di star vivendo un sogno. Non vedo l’ora di mostrare questo premio a mio figlio e poter festeggiare con la mia famiglia“.
Le Finals fra i Celtics e i Golden State Warriors prenderanno il via al Chase Center di San Francisco nella notte italiana fra giovedì e venerdì.