Boston Celtics @ Utah Jazz 97-94: Jaylen Brown beffa i Jazz

Alla Vivint Smart Home Arena di Salt Lake City, gli Utah Jazz hanno ricevuto i Boston Celtics. Nonostante all’assenza del lungodegente Irving si sia aggiunta quella di Horford, la squadra di coach Stevens è riuscita ad ottenere la quinta vittoria consecutiva, grazie ad un quasi buzzer-beater di Jaylen Brown (21+5 reb). I Jazz, ai quali non bastano Mitchell (22 (7/20 al tiro) e 6 ast) e un Rubio quasi in tripla doppia (14 (4/14 al tiro)+10 ast e 8 reb), si vedono scavalcati da Minnesota, con i Clippers adesso ad una sola partita di distanza.

Dopo un buon inizio degli ospiti (12-5 con tripla di Yabusele dopo 3’06” di gioco), i Jazz cominciano a macinare gioco, piazzando un break di 0-13, concluso con un jumper di Favors (12-18 a 5’07” dalla sirena). Il primo quarto si conclude con una tripla dell’ex Jerebko, per il 18-24 in favore della squadra di coach Snyder. Nel secondo quarto, grazie anche ad un buon apporto dalla panchina, Boston cambia marcia, soprattutto difensivamente, concedendo un 7/21 dal campo agli avversari. Brown (8 nel periodo) piazza la tripla che conclude un parziale di 16-2, per il +12 ospite ad 1’35” dalla pausa lunga (46-34). Al 24′, le due squadre rientrano negli spogliatoi sul +9 Celtics (48-39).

La musica cambia al rientro sul parquet. Utah aumenta a sua volta il volume in difesa, mentre nell’altra metà campo è il rookie Donovan Mitchell ad entrare in partita (12 nel periodo), piazzandone 10 consecutivamente per il -2 Jazz (54-52 ad 8’08” dalla sirena). Il duo Brown-Baynes prova ad arrestare l’impeto degli avversari, ma non ce n’è, visto che i Jazz piazzano un break di 2-17 (58-69 a 4’09” dall’ultima pausa), con il contributo dell’ex Crowder (8 nel periodo). La fuga, ai padroni di casa, non riesce, grazie ai 7 punti in fila piazzati in chiusura di periodo da Semi Ojeleye. Al 36′, Utah conduce 67-71.

L’ultimo quarto si apre con un gioco da tre punti di Baynes (70-73), al quale rispondono Rubio e Crowder (70-78 dopo 2’48” di gioco). Exum, positivo dalla panchina, contribuisce a tenere avanti i suoi, ma i Celtics non mollano, tenuti in scia dalle quattro triple in fila realizzate da Rozier (3 consecutive) e da Larkin (84-85 a 5’45” dalla fine). Mitchell, con due grandi canestri in penetrazione, ricrea del margine in favore dei padroni di casa (86-92 con 2’52” da giocare). Un Rozier on fire (11 nel periodo) da il là all’8-2, concluso da una schiacciata in transizione di Tatum, che vale l’aggancio a quota 94 (1’09” sul cronometro). Siamo nella fase decisiva. Per i padroni di casa sbagliano Mitchell, Crowder (stoppato da Tatum) ed Ingles; l’ultimo pallone è per i Celtics. Larkin penetra e scarica sul perimetro per Ojeleye che, a sua volta, passa a Brown; wide open, il #7 ospite non sbaglia da tre, regalando la vittoria ai suoi, visto che la preghiera di Mitchell, con 3 decimi sul cronometro, non va a buon fine.

BOSTON CELTICS (52-23): Yabusele 3, Tatum 16, Baynes 13, Rozier 13, Brown 21, Ojeleye 7, Nader 6, Monroe 8, Larkin 10, Allen, Bird, Silas.

UTAH JAZZ (42-33): Favors 8, Ingles 11, Gobert 10 (11 reb), Rubio 14 (10 ast), Mitchell 22, Jerebko 3, Crowder 16, O’Neale 2, Exum 8, Niang, Udoh, Stockton, Burks.

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