Boston Celtics @ New York Knicks 119-114: Boston sciupa, ma Smart salva tutti. Il Natale dice bene ai Celtics
BOSTON CELTICS @ NEW YORK KNICKS 119-114
(22-28, 56-48; 88-82)
Una delle superclassiche dell’Est cestistico americano apre il programma del Natale targato NBA. I Boston Celtics fanno visita agli storici rivali dei New York Knicks al Madison Square Garden, un vero e proprio scontro diretto per il terzo posto della conference orientale.
Le ostilità sono aperte da un canestro a fil di sirena di Bradley, che conquista la linea di fondo e anticipa il recupero della difesa con un floater. Sin dai primi minuti è evidente come Horford diverrà un fattore della partita: i Celtics aprono il campo ma inizialmente preferiscono poi approfittare dello spazio libero a centro area per servire il proprio lungo. Rose è molto determinato e costituisce la prima opzione offensiva per i suoi, mentre Melo mantiene un profilo basso nel primo quarto. Il punteggio resta molto equilibrato, finché New York non trova l’allungo nell’ultimo minuto col gioco da tre punti di Lance Thomas e la tripla di Holiday. Boston si rimette subito a contatto, e il sorpasso arriva a metà secondo quarto, quando tre triple consecutive di Crowder portano i Celtics sul 42-37. La difesa Knicks attraversa un passaggio a vuoto, con gli ospiti che ne approfittano con altre conclusioni dall’arco che mettono la doppia cifra di vantaggio tra sé e gli avversari. A frenare l’emorragia ci pensa Anthony, con la solita conclusione dalla distanza senza ritmo. L’ultimo acuto del primo tempo è la schiacciata di Porzingis, che fissa il punteggio sul 55-48.
Al rientro dagli spogliatoi, Boston scava di nuovo il solco: la schiacciata di Horford sull’opposizione poco concreta di Porzingis, vale il 64-54. Due canestri consecutivi di Melo rimettono New York in partita, sul -5. La gara sembrerebbe ormai chiusa nell’ultimo periodo, quando i Celtics si portano sul 109-96. Sei punti consecutivi del lettone, tuttavia, valgono il 112-110, quando mancano 100 secondi sul cronometro. Il pareggio arriva sul possesso successivo, col dai e vai di Anthony. Il canestro decisivo dovrebbe arrivare dalle mani di Thomas. La difesa di Melo sul mismatch è competente, così si cerca Horford con Rose, ma anche in questo caso il lungo non riesce ad avere la meglio: Smart si mette in visione, riceve l’apertura del suo centro e piazza la tripla che incanala la partita in favore di Boston, che nonostante l’amnesia nel finale riesce a vincere al MSG.
BOSTON CELTICS: Horford 15, Crowder 16, Thomas 27, Bradley 11, Johnson 9, Smart 15, Olynyk 16, Jerebko 2, Green 8, Brown.
NEW YORK KNICKS: Anthony 29, Rose 25, Porzingis 22 (12 reb), Lee 11, Noah 8 (12 reb), Jennings, Holiday 7, O’Quinn 6, Thomas 3, Kuzminskas 3, Hernangomez.