Boston Celtics @ Golden State Warriors 105-109: super Curry, Boston lotta ma cede
Match meraviglioso quello andato in scena alla Oracle Arena con i padroni di casa che riescono a spuntarla grazie ad una super-prestazione di Kyrie Irving
Nel possibile preview delle prossime Nba Finals i Golden State Warriors superano 109-105 i Boston Celtics al termine di un match emozionante e di primissimo livello dal punto di vista tecnico.
La sfida nella sfida tra Stephen Curry e Kyrie Irving ha catturato l’attenzione del pubblico americano e non solo; 49 punti messi a segno dalla point-guard di Akron contro i 37 realizzati dall’ex scudiero di LeBron James, ormai sempre più trascinatore di un gruppo che sa come mettere in difficoltà persino i campioni in carica dinnanzi al proprio pubblico.
Il primo quarto di gioco è tutto ad appannaggio della franchigia del Massachussets brava a realizzare 37 punti a fronte dei soli 27 subiti.
Gli Warriors fanno fatica in fase offensiva e, al di là di Curry, soffrono la brutta serata al tiro di Klay Thompson (7 punti in 36 minuti sul parquet).
Boston ne approfitta e, grazie al prezioso contributo anche di Jaylen Brown, vanno avanti alla prima sirena 27-37.
Nei secondi dodici minuti gli Warriors iniziano a reagire mostrando ottime cose dal punto di vista difensivo; il parziale di 23-17 dà coraggio alla compagine di Steve Kerr che sfrutta bene la transizione e ritrova i canestri, oltreché dell’indemoniato Curry, anche di Durant e Green.
Il terzo quarto di gioco spezza di fatto la contesa: i padroni di casa tornano sul parquet determinati e con un Curry letteralmente fantascientifico in grazie di bucare la retina avversaria da qualsiasi posizione possibile.
Boston fa il possibile ma non c’è modo di fermare il playmaker avversario che scrive il +7 Warriors al trentaseiesimo.
L’ultimo quarto, tuttavia, non smette di regalare emozioni: i Celtics non mollano un centimetro e ancora Irving, con un canestro dalla lunga distanza, riporta i suoi a meno tre.
Golden State esegue bene e chiude ogni spiraglio dal punto di vista difensivo ma il proscenio è tutto del numero 11 dei Celtics che, in entrata ed in equilibrio precario, riporta gli ospiti avanti 92-93 a quattro minuti e mezzo dal termine.
Ma non c’è Irving che tenga: sul 95-95 il solito, immenso Curry buca prima dalla lunga distanza e poi in entrata la disperata difesa verde e, con cinque punti in rapida successione, manda i titoli di coda al match.
Finisce 109-105. Golden State la spunta ma Boston c’è e fa sul serio. Tutti avvisati.
Boston Celtics @ Golden State Warriors 105 – 109 (37-27 ; 17-23 ; 19-30 ; 32-29)
Boston Celtics: Irving 37, Horford 15, Brown 20, Tatum 4, Baynes 1, Morris 12, Rozier 9, Larkin 4, Theis 3, Ojeleye 0.
Golden State Warriors: Green 15, Thompson 7, Curry 49, Durant 20, Pachulia 2, Iguodala 4, West 6, Livingston 4, Looney 2, Young 0, Casspi 0.