Boston Celtics @ Chicago Bulls 92-101: i big trascinano Chicago alla 6° W di fila
(27-21, 47-48; 63-74)
Allo United Center di Chicago, i Bulls ricevono i Celtics, nel match più interessante della notte NBA. I padroni di casa devono fare a meno di Noah, mentre i Celtics, oltre a Bradley, presentano in panchina la novità Jay Larranaga, ex Napoli, che sostituisce Brad Stevens, volato in Indiana per andare a trovare un suo ex giocatore a Butler, Andrew Smith, colpito da cancro. Il primo periodo è all’insegna di Boston che, sospinta dal buon inizio dei suoi lunghi (10 nel periodo per Olynyk), riesce a chiudere avanti di 6 il primo periodo (27-21). Dopo aver toccato il +8 ad inizio secondo quarto, gli ospiti arrivano anche in double digit, grazie a due canestri di fila di Amir Johnson (41-31 a 4’31” dall’intervallo lungo). Arriva, però, la reazione dei padroni di casa, con un break di 2-13 che vale l’aggancio a quota 43, grazie ad un canestro fuori equilibrio di Butler, sul quale Crowder commette anche fallo.A 22″ dalla sirena, Rose permette ai suoi di mettere il naso avanti. Al 24′, i Bulls conducono 47-48.
Chicago parte alla grande, in avvio di terzo periodo. Mirotic lotta a rimbalzo e passa a Rose, che di prima serve Butler, bravo a trovare Gibson, per la schiacciata in transizione. Il break dei ragazzi di Windy City (2-13), dilata il margine fino a +11 (49-61 a 8’04” da fine quarto). I Celtics provano a scuotersi, ma prima il floater di Rose, poi i canestri di Gasol e Butler, permettono ai Bulls di restare tranquillamente con il margine in doppia cifra. Al 36′, il tabellone recita 63-74 Chicago. Boston prova a rimetterla in piedi partendo forte in avvio di ultimo quarto, ma le bombe di Hinrich e McDermott (2 per il prodotto di Creighton) li mantengono a distanza di sicurezza (77-87 a 6’28” dalla sirena). A mettere la parola fine sulla partita ci pensa Derrick Rose, prima con uno splendido layup nel traffico, poi con un assist no-look per Butler, che vale un nuovo +11 a 2’36” dal termine. Finisce 92-101 per Chicago, con Butler (19+10 ast) e Gasol (17+18 reb) autori di doppie doppie fondamentali; bene anche Rose (18+7 reb). Agli ospiti, non bastano le prove di Crowder (17) e Olynyk (16+9 reb), e la doppia doppia di Sullinger (13+11 reb).
BOSTON CELTICS (19-17): Johnson 12, Crowder 17, Olynyk 16, Thomas 14, Turner 10, Jerebko, Sullinger 13 (11 reb), Zeller, Smart 10, Young, Lee, Hunter.
CHICAGO BULLS (22-12): Gibson 10, Mirotic 11, Gasol 17 (18 reb), Rose 18, Butler 19 (10 ast), Portis 4, Snell 10, McDermott 9, Hinrich 3, Bairstow, Brooks, Moore.