Boston Celtics @ Charlotte Hornets 98-93: il finale confuso da ragione ai Celtics
I Boston Celtics hanno sfiorato l’impresa di battere i Golden State Warriors la notte precedente e scendono sul campo degli Charlotte Hornets con il dente avvelenato per la sconfitta. I padroni di casa, dal canto loro, sono in ottima forma dopo aver espugnato il FedEx Forum di Memphis.
Protagonisti del primo tempo sono le due PG titolari delle rispettive squadre: Kemba Walker e Isiah Thomas. Il primo sfrutta i blocchi magistrali di Kamiski ed è libero di piazzare long two centrali, la sua posizione preferita; il secondo, come al suo solito, sfida i lunghi avversari penetrando e andando a canestro senza paura. A fine primo tempo Charlotte è in vantaggio 38 a 32. Nel secondo quarto la pallacanestro essenziale ed efficace di coach Stevens viene fuori, ed anche Avery Bradley entra in partita; gli Hornets non riescono a reagire alla prima spallata Celtics e vanno a -10 alla fine del terzo periodo. Nel 4 quarto i padroni di casa sentono che la partita sta per sfuggire di mano e rimontano: una tripla di Jeremy Lamb fissa il risultato sull’81 pari. Boston non si fa intimidire dal rientro Hornets ed alza la difesa, volando in contropiede con la solita coppia Thomas-Bradley. Kemba Walker però non ci sta a perdere e a 15″ dalla fine segna il jumper del -1; riceve dalla rimessa Isiah Thomas che interrompe subito il palleggio e si ritrova accerchiato da quattro maglie Hornets, riesce a liberarsi del pallone in favore di Crowder in una situazione molto confusa, al termine della quale coach Clifford reclama un’infrazione di passi del #4 Celtics non segnalata dagli arbitri. Crowder va in lunetta, non sbaglia e dall’altra parta Batum fallisce dall’arco dei tre punti: finisce 98 a 93.
BOSTON CELTICS (14-10): Crowder 16, Johnson 6, Sullinger 4, Bradley 23, Thomas 21+13AST, Turner 10, Jerebko, Olynyk 8, Lee 10, Young.
CHARLOTTE HORNETS (14-9): Hairston 6, Williams 2, Zeller 12, Batum 21, Walker 16, Kaminski 3, Lin 14, Hawes 10, Lamb 9.