Bosh: "Sono andato e adesso sono tornato"
I Miami Heat nella scorsa stagione avevano dimostrato di poter migliorare con un core che mixava veterani come Wade e Dragic a giovani affermati come Whiteside oppure di belle speranze come Winslow. In questo gruppo che ha comunque venduto cara la pelle sino alla fine, la mancanza di Chris Bosh si è sentita moltissimo, perché la sua classe ed esperienza ai playoffs avrebbe fatto la differenza.
Lui ha provato a fare pressioni agli Heat per poter scendere in campo, ma il parere dei medici e la decisione dello staff è stata inamovibile anche perché i problemi del giocatore andavano ben al di là del semplice contrattempo fisico, perché avrebbero potuto mettere addirittura a rischio la sua vita. I problemi di fluidità del sangue che avevano creato dei coaguli due stagioni fa si sono ripresentati e hanno riportato Chris in condizioni critiche non solo per proseguire la sua carriera da professionista e così la società non se l’è sentita di rischiare.
Ora, Bosh è carichissimo in vista della nuova stagione e non vede l’ora di poter scendere in campo: “Me ne sono andato, ma ora sono tornato. Tutti mi chiedono se ho mantenuto la speranza di tornare a giocare e io ovviamente rispondo di si”.
A testimoniare questa sua incredibile voglia di parquet ci sono alcuni video che ha voluto postare sui propri social dove mostra al mondo quanta sia la sua voglia e soprattutto quanto lavoro stia facendo a livello fisico per recuperare per la nuova stagione.
I Miami Heat sebbene lo abbiano utilizzato come uomo immagine della propria campagna abbonamenti e abbiano intenzione di farlo giocare non appena sarà possibile, non hanno ancora chiara l’idea se potranno impiegarlo da subito, infatti si sono dati del tempo tra agosto e settembre per valutare la sua posizione e il suo stato di salute e quindi decidere il da farsi. Bosh ha ancora tre stagioni e 76 milioni di dollari sul contratto quinquennale che lo lega alla squadra della Florida, ma se non sarà in grado di rientrare in campo dovendo ritirarsi il suo contratto verrà ovviamente onorato, ma non graverà sul cap totale a partire dal 9 febbraio.