Blazers, Lillard esce per infortunio ma rassicura: "Nulla di preoccupante"
Notte difficile per i Portland Trail Blazers: la franchigia dell’Oregon ha perso per 119-98 contro i Miami Heat, ma soprattutto è rimasta in ansia per diverso tempo a causa delle condizioni della sua star Damian Lillard.
Il giocatore infatti è uscito a inizio terzo quarto per un problema al polpaccio, si è diretto immediatamente verso gli spogliatoi e non ha fatto più ritorno in campo. Considerando che nell’ultima stagione il nr.0 di Portland ha saltato ben 47 partite per un infortunio rimediato all’addome in inverno, c’era molta preoccupazione circa l’entità del problema.
Lillard però ha rassicurato stampa e tifosi poco dopo la fine della gara: “Non è nulla di preoccupante. Il polpaccio mi faceva un po’ male fin dall’inizio, e quando ho sentito che il dolore al rientro dopo l’intervallo non cessava ho preferito non sforzarmi ulteriormente per evitare complicazioni. Fosse stata una gara importante o di playoff sarei rimasto in campo senza problemi, ma in questo momento dopo sole cinque partite non ha senso correre rischi. Non mi sottoporrò ad alcuna risonanza magnetica, ma penso che salterò anche la prossima sfida contro Houston”.
L’avvio di stagione è stato estremamente positivo sia per i Blazers (che hanno incassato il loro primo ko) che per Lillard, che sta viaggiando su medie di 31 punti e oltre 4 rimbalzi e assist a partita. Prima di abbandonare il campo contro Miami, il sei volte All-Star aveva già messo a referto 22 punti.