Beverley si inchina: "Se Lebron dice che si gioca, tutti giocano"
Continua il dibattito tra le star della NBA dopo la questione sollevata di Irving. Questa volta è Patrick Beverley a dire la sua, come sempre su Twitter.
Secondo Beverley la decisione di giocare o meno spetta al Re. Non un Re qualunque ma The King Lebron James. Il messaggio non è ovviamente una mera reverenza nei confronti del numero 1 della lega attualmente. Si tratta di un messaggio sociale visto che da sempre Lebron è uno degli atleti più attivi nella lotta al razzismo. Patrick poi conclude “Nulla di personale, è solo business” sono solo affari.
Hoopers say what y’all want. If @KingJames said he hooping. We all hooping. Not Personal only BUSINESS🙏🏾🙏🏾🙏🏾 🙏🏾 #StayWoke ✊🏿✊🏿✊🏿
— Patrick Beverley (@patbev21) June 14, 2020
Nel frattempo l’altra stella dei Lakers, Dwight Howard, costringe i Lakers e il suo agente a giustificare il suo messaggio di approvazione alla proposta di Irving. “Non c’è nessuna divisione nello spogliatoio” affermano fonti interne alla franchigia californiana.