BEST OF THE WEEK - Dal canto del Gallo alla sorpresa Ilyasova
A circa due settimane dal termine della stagione regolare possiamo affermare che questa è stata tra le più intense annate vissute in NBA. Nonostante i tanti infortuni, praticamente ogni notte ha appassionato moltissimo i seguaci della Lega di basket più famosa al mondo. Soltanto nell’ultima settimana si è assistito a tante intense partite, caratterizzate da altrettanto spettacolari prestazioni personali. Ecco perché abbiamo deciso di riassumere tali prestazioni dando vita al “Best of the week”. Partendo dalle gare del 21 marzo per arrivare a quelle di stanotte, inteso naturalmente come 27, sono davvero state molte le prestazioni personali degne di nota, sia di giocatori che ormai ci hanno stabilmente abituato a trentelli o quarantelli sia di vere e proprie sorprese.
SORPRESE – Sicuramente tra le prestazioni più sorprendenti della settimana ci sono i 27 punti di Kanter, messi a segno nella vittoria 93-75 di Okc su Miami, oppure i 34 di Bledsoe nel successo dei Suns in casa dei Rockets. Di sicuro, però, la prestazione che avrà più stupito gli attentissimi appassionati NBA sarà stata quella della notte scorsa durante la sfida tra Milwaukee e Indiana, vinta dai Bucks 111 a 107 e caratterizzata dai 34 di punti di Ersan Ilyasova. Il turco con questa prestazione da incorniciare si è così mostrato al palcoscenico mondiale come un cestista in grado di poter fare la differenza e di poter dare quindi una grossa mano ai suoi. Infine, tra le sorprese (anche se non ci sorprendiamo affatto) ci sono i 28 punti messi a segno da Nikola Mirotic in Chicago-Charlotte 98-86. L’ex Real Madrid sta, infatti, dando un grande apporto alla franchigia dell’Illinois confermandosi tra i migliori rookie della stagione.
CONFERME – La settimana che sta volgendo al termine ha per l’ennesima volta ribadito quali saranno i candidati per il titolo di MVP, che probabilmente mai come quest’anno è incerto e andrebbe assegnato a più di un giocatore. Naturalmente, ci riferiamo ai vari James Harden, Steph Curry, Russell Westbrook. In particolare, nella settimana che abbiamo preso in analisi i primi due sono stati protagonisti di prestazioni sopra le righe. Il Barba il durante la vittoria di Houston su Indiana per 110 a 100 ha sfiorato il proprio record di punti personale. Il numero 13 dei Rockets ha infatti siglato ben 44 punti confermando ulteriormente la propria candidature come miglior giocatore della stagione regolare. L’altro che in questi quasi sette giorni, ha confermato ancora una volta tutto i suo valore è stato Steph Curry. Il numero 30 della squadra di basket più “calda” di quest’annata, ha siglato ben due doppie doppie. La prima, con 33 punti e 10 assist, durante la vittoria 122 a 108 dei Warriors sul campo di Portland, mentre la seconda è arrivata questa notte. Durante la netta vittoria sui Grizzlies, Curry ha messo a segno 38 punti e distribuito 10 assist.
IL CANTO DEL GALLO – Naturalmente era doveroso dedicare uno spazio riservato di “Best of the week” a Danilo Gallinari che il 22 marzo ha messo a segno il proprio career high. Sul campo degli Orlando Magic, il Gallo ha trascinato alla vittoria i suoi con ben 40 punti conditi anche da 7 rimbalzi. L’ex Olimpia ha segnato 12 tiri sui 21 provati e ha mostrato all’intera NBA tutto il suo immenso valore. Dopo due anni molto difficili, in cui a farla da padrone sono stati gli sfortunati infortuni alle ginocchia, il Gallo si è tolto una bellissima soddisfazione che sicuramente può rappresentare un nuovo punto di partenza nella sua avventura nella NBA.