Atlanta Hawks @ San Antonio Spurs 88-108: Budenholzer rimandato all'esame Popovich
Sfida tra i due vecchi amici Popovich e Budenholzer, il secondo assistente del primo in passato, e tra due franchigie che adottano una pallacanestro simile, quella Hawks derivata da quella Spurs. Particolarità della partita: gli Atlanta Hawks non vincono all’AT&T Center dal 1997, record di 17 sconfitte consecutive.
Primo quarto che si apre con gli Spurs che attaccano in maniera ragionata e a ritmo molto basso: Kawhi Leonard trova una giocata da 4 punti, pressato in maniera fallosa da Sefolosha su un tiro da tre, che dà il +9 Spurs già dopo 5 minuti di gioco. Gli Hawks nel finale di primo quarto si svegliano e rientrano in partita con un jump shot dalla media di Horford. Nel secondo quarto gli Spurs continuano ad andare in post da LaMarcus Aldridge e Tim Duncan alternativamente, trovando molti punti in area. Atlanta prova a rispondere attacando il ferro, ma si scontra contro il muro di San Antonio che si chiude in area e riparte in contropiede: il primo tempo si chiude 37-54. Nella ripresa gli Spurs prendono il largo giocando sempre a ritmo basso in attacco e con intelligenza in difesa, mentre gli Hawks non riescono a trovare alternative offensive valide. Per San Antonio, inoltre, grandi cifre dall’arco, che sanciscono la netta vittoria 88-108
ATLANTA HAWKS (11-8): Sefolosha 8, Millsap 8, Horford 10, Korver 6, Teague 6, Muscala 6, Bazemore 11, Schroeder 9, Patterson 3, Scott 12, Hardaway Jr 2, Holiday 5, Mack 2.
SAN ANTONIO SPURS (14-3): Leonard 22, Aldridge 13, Duncan 10+18RT, Green 5, Parker 11, Ginobili 12, Mills 13, Diaw 9, Anderson 5, West 2, Simmons 5, Butler, Marjanovic 1.