Atlanta Hawks @ Cleveland Cavaliers 94-109: i 69 in due di LBJ e Irving valgono il primo posto

Alla Quicken Loans Arena di Cleveland, OH, si affrontano la prima e la terza forza della Eastern Conference in quella che è la penultima gara di una regular season dalle mille emozioni. Gli Hawks, pronti a difendere il terzo posto dall’assalto del folto gruppetto di inseguitrici, dall’altro i Cavs che con una vittoria ipotecherebbero matematicamente il primo posto. La gara inizia nel segno degli ospiti, con un parziale incredibile di 10-0. Cleveland passa dalla retromarcia alla quarta con LeBron James, in versione ludica nel warm-up e in versione super concentrato alla palla a due: anticipa, ruba e vola in contropiede per i primi due punti schiacciati dal Re. Si abbassano le percentuali di Atlanta e LeBron continua a macinare canestri da…3!! Impressionante il cambio di tendenza nelle ultime 10 partite. Teague è l’unico che nel primo quarto riesce a far saltare il banco e permette ai suoi di conservare un vantaggio di 8 lunghezze. Non è solo la notte di James ma è anche la notte della definitiva redenzione di Kyrie Irving, che piazza la prima delle sue 4 triple per il -5. Al primo break gli Hawks conducono 26-22 e nella second unit pescano il jolly Bazemore: 3 triple di fila consentono agli ospiti di rimanere a galla nonostante un attacco Cavs molto ben organizzato. La circolazione di palla nell’ultimo mese spaventa gli avversari e l’alley oop finale tra Kyrie Irving e TT, Tristan Thompson, si traduce con un +6 Cavs all’intervallo.

Al rientro sul parquet, la prima cosa a non calare per Cleveland è l’intensità difensiva, marchio di fabbrica di Tristan Thompson (annunciato da Lue come il 5 titolare in post season). Dalla difesa all’attacco con due enormi capitali come LeBron James, autore di un sontuoso terzo quarto, e Uncle Drew, il quale mette la firma sull’ultimo periodo. La tripla e la penetrazione di LBJ valgono il +10, mentre la schiacciata reverse del Re il +13. L’ultimo giro di boa vede Atlanta sotto di 15, in un terzo quarto giocato bene offensivamente parlando (30 punti) ma non benissimo in difesa (39 concessi). Il quarto quarto è il regno di Irving: dal crossover sul giocatore della settimana Paul Millsap alla tripla del massimo vantaggio (+17), passando per la solita zingarata a centro area, chiudendosi ogni spazio e linea di passaggio ed estraendo il solito coniglio dal cappello. Finisce 94-109 at the Q con LeBron e Irving che combinano per 69 punti, ovvero sia più della metà della squadra. Atlanta scivola ed è costretta a guardarsi le spalle e ringraziare Charlotte che batte Boston a domicilio. Miami stanotte andrà all’assalto e proverà l’aggancio definitivo.

ATLANTA HAWKS (48-33): Bazemore 23, Millsap 9, Horford 20 + 11 RT, Korver 3, Teague 21, Sefolosha, Humphries 3, Hardaway 8, Schroder 4, Scott, Muscala 3, Hinrich.

CLEVELAND CAVALIERS (57-24): James 34, Love 10 + 14 RT, Thompson 9 + 10 RT, Smith 2, Irving 35, Dellavedova 10, Jjefferson 2, Frye 5, McRae 2, Jones, Kaun.