Arbitri nella bufera: dal disastro di San Antonio alle polemiche di McCollum
Non è un buon momento per gli uomini in grigio in NBA. L’ultima notte di Playoff ha scatenato molte polemiche, con il finale di Gara-2 delle Western Semifinals tra Spurs e Thunder finito nell’occhio del ciclone. La Lega ha pubblicato il report arbitrale riguardante gli ultimi 2′ della partita, rilevando ben 5 errori da parte degli arbitri, dei quali 4 in un’unica occasione. Andiamo a vedere quali.
Sulla rimessa di Waiters a 13.5″ dalla fine:
- non è stata fischiata a Ginobili l’invasione dello spazio di rimessa, sanzionando, quindi, il “delay of the game”;
- Waiters, a seguito del comportamento di Ginobili, lo spinge via per crearsi spazio. Quindi, si sarebbe dovuto fischiare fallo in attacco;
- Durante la rimessa, Mills trattiene Adams per un braccio. In questo caso, andava fischiato fallo in favore della difesa;
- Sempre durante la stessa rimessa, Leonard trattiene dalla maglia Westbrook. Anche qui c’era fallo per i Thunder.
Non è finita qui, poiché manca il fallo di Ibaka sull’ultimo tiro di Aldridge.
A tutto ciò si aggiunge anche la polemica innescata da C.J. McCollum, impegnato contro i Warriors nell’altra sfida delle Western Semifinals. Queste le parole del prodotto di Lehigh University: “I Warriors hanno fatto un sacco di blocchi in movimento. Si muovono sempre. Questo è il rispetto che si ottiene quando si è campioni. Si ottiene molto più rispetto da parte degli arbitri. Bisogna trovare un sistema per fermare questo modo di fare e renderli difficoltosi“.
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