Anthony Bennett torna in Canada: buyout con i T'Wolves e contratto con i Raptors
Tutto in una notte il destino della prima scelta al draft 2013 Anthony Bennett. Già nei giorni scorsi si vociferava di una trattativa sul buyout che i Timberwolves erano disposti ad offrire al canadese per eliminare il suo stipendio dal libro paga di Minnesota. Ed ecco che nella notte arriva la prima notizia che coinvolge l’ex Cavaliers: a fronte dei 5.8 milioni di dollari che doveva percepire Bennett per completare la sua esperienza contrattuale a Minneapolis, percepirà 3.6 milioni di dollari come buonuscita dallo stesso contratto. Una scelta ragionata da ogni punto di vista per Flip Saunders che non ha trovato affatto ciò che sperava di ottenere dalla prima scelta più avventata degli ultimi 10 anni. Se gli USA sono motivati spesso da un senso patriottico estremamente vicino al fanatismo, i cugini del Canada non sono da meno. Legato da sempre alle sue origini, Bennett ha anche disputato gli ultimi Fiba Americas con la maglia del suo Canada ed ora ha la possibilità concreta di tornare a casa. Dopo la brevissima FA di Bennett si sono subito mossi i Toronto Raptors, squadra della sua città natale. La franchigia dell’Ontario, infatti, ha proposto all’ex Timberwolves un contratto al minimo salariale, giocando soprattutto sullo stimolo di voler ritornare nella propria terra natia. Anthony Bennett, dunque, è un nuovo giocatore dei Toronto Raptors e percepirà 947.000$. La felicità del nuovo contratto si evince anche sui social, dove Bennett ha immediatamente postato una foto, parafrasando il ritornello di LeBron James una volta in Ohio: “There’s no place like home“.