Antetokounmpo ed Harris fermano la corsa di Clippers e Hawks. Vincono anche Houston e Brooklyn.
Denver Nuggets – Houston Rockets 96-108
Dopo l’assenza prolungata in questa prima parte di stagione, torna Dwight Howard e i Rockets superano anche l’ostacolo Denver. Proprio Howard apre le danze appoggiando a canestro dopo il servizio di Harden, a cui risponde Ty Lawson, concludendo un contropiede dopo una tripla sbagliata dalla guardia di Houston. Gli ospiti provano ad allungare grazie alla schiacciata di Faried, andando a +13, e solo l’ottima difesa di Howard evita il tracollo, dando via addirittura alla rimonta. E’ proprio il centro a concretizzare il sorpasso con un alley-oop su assist di Harden, che poco dopo attacca in penetrazione e mette fine alla prima metà (46-53). Nel terzo quarto, complice un infortunio di Faried che lo rende a mezzo servizio, Houston trova il modo di rendere il vantaggio incolmabile, grazie alle giocate di Ariza prima e Motiejunas poi. L’ultima frazione diventa a tutti gli effetti una formalità e un’ultima schiacciata di Howard conferma la vittoria dei Rockets.
Denver Nuggets: Chandler 9, Hickson 14 (10 rimbalzi), Mozgov 0, Afflalo 12, Lawson 19 (12 assist), Nurkic 9, Faried 7, Arthur 20, Green 4, Gee 2.
Houston Rockets: Ariza 13, Motiejunas 25, Howard 26 (13 rimbalzi), Harden 24 (10 rimbalzi e 10 assist), Beverley 9, Black 1, Terry 8, Johnson 2.
Los Angeles Clippers – Milwaukee Bucks 106-111
Brutta battuta d’arresto per gli uomini di Rivers, fermati da dei Bucks in grande spolvero. La prima grande giocata è di Jordan, che schiaccia in alley-oop dopo l’assist di Griffin. Immediata la risposta di Antetokounmpo che serve con un no-look pass Parker per la schiacciata e poi va lui stesso a canestro sovrastando la difesa avversaria. Il greco è in gran giornata e nel secondo quarto prima mette dentro il layup del pareggio e verso la fine intercetta un passaggio di Paul, mandando da solo in contropiede Jabari Parker (39-49). Dopo l’intervallo l’uomo della rimonta per i Clippers è Barnes, che sia dal perimetro che in penetrazione diventa devastante, non dando punti di riferimento alla difesa dei Bucks. La franchigia di Los Angeles crolla però nell’ultimo quarto e allora ne approfittano prima Parker, poi Sanders ed infine il solito Antetokounmpo: a nulla serve la resistenza del solo Redick che realizza spesso dall’arco.
Los Angeles Clippers: Barnes 26, Griffin 10, Jordan 7 (15 rimbalzi), Redick 25, Paul 10, Crawford 17, Davis 4, Farmar 5, Turkoglu 2.
Milwaukee Bucks: Antetokounmpo 20, Parker 12, Sanders 15, Mayo 6, Knight 22, Pachulia 4, Bayless 11, Marshall 5, Dudley 2, Middleton 14.
Brooklyn Nets – Charlotte Hornets 114-87
Finalmente si riprendono i Nets, in uno scontro tra due ottime franchigie in estrema difficoltà. Il primo quarto ha solo il nome di Joe Johnson: 14 punti nella prima frazione e importante vantaggio per i Nets (32-17). Nel secondo quarto alle triple di Stephenson e Walker risponde quella finale di Deron Williams, lasciando gli ospiti in vantaggio di 10 punti. Nella seconda metà è Corey Jefferson a tagliare le gambe agli Hornets, che sfrutta la loro pessima difesa per realizzare più volte dalla media distanza. Nell’ultimo quarto, con i Nets in vantaggio per 98-68 diventa tutto una formalità, ma c’è ancora tempo per un ultimo attacco in penetrazione di Jack.
Brooklyn Nets: Johnson 22, Jefferson 11, Plumlee 11 (13 rimbalzi), Karasev 3, Williams 18 (10 assist), Anderson 17, Bogdanovic 12, Davies 4, Jack 14, Morris 2.
Charlotte Hornets: Henderson 6, Zeller 1, Jefferson 8, Stephenson 11, Walker 11, Kidd-Gilchrist 15, Williams 5, Biyombo 4 (10 rimbalzi), Roberts 14, Neal 9, Pargo 3.
Atlanta Hawks – Orlando Magic 99-100
A sorpresa la rivelazione Atlanta si infrange contro un’insospettabile Orlando, guidata come sempre dalle giocate di Tobias Harris (20 punti per lui). Ad iniziare meglio è Atlanta, con Teague che ruba palla e va a canestro, a cui segue la risposta di Harris, che sbaglia il layup ma schiaccia subito dopo. Nel secondo quarto è Vucevic a dare altri punti importanti ai padroni di casa. La partita resta in equilibrio costante per gran parte del match e nell’ultimo quarto Schroder, con una schiacciata in penetrazione poderosa, porta gli Hawks su un parziale di 80-75. I Magic però reagiscono e prima con il layup di Oladipo e poi con la schiacciata di Fournier trovano un insperato vantaggio. A 7” dalla fine gli ospiti trovano la tripla di Korver che sembra regalare la vittoria (99-98), ma fare i conti senza Harris contro Orlando è un errore che non può essere perdonato: tiro in fade-away sulla sirena e vittoria per i Magic.
Atlanta Hawks: Carroll 7, Millsap 9 (10 rimbalzi), Horford 18, Korver 11, Teague 24, Scott 10, Schroder 10, Bazemore 10.
Orlando Magic: Harris 20, Frye 9, Vucevic 18 (11 rimbalzi), Fournier 19, Oladipo 15, Dedmon 2, Gordon 12, Payton 5.