Andrei Kirilenko pensa al ritiro?
La mancata convocazione nelle fila della Russia per i prossimi Europei, da parte del coach Pasutin, potrebbe spingere Andrei Kirilenko a porre fine alla sua carriera cestistica, come riportato in un tweet da David Pick.
Cresciuto nello Spartak San Pietroburgo, con la stessa maglia, nella stagione 1996-97, Kirilenko, all’epoca quindicenne, divenne il più giovane giocatore di sempre ad esordire nella Russian Superleague. Nel 1998-99 passa al CSKA e, nonostante la giovanissima età, viene selezionato al Draft 1999 dagli Utah Jazz, come scelta #24, divenendo il più giovane europeo di sempre a venir selezionato (primo russo draftato nel primo giro). Vista la giovanissima età (18 anni), i Jazz decidono di farlo restare altri due anni in Europa.
L’esordio con Utah arriva nella stagione 2001-02, e vestirà questa maglia fino alla stagione 2010-11, venendo inserito nell’NBA All-Rookie First Team (2001-2002), nell’NBA All-Defensive First Team (2005-06), All-Star nel 2004 e vincendo il premio di miglior stoppatore della Lega nel 2004-05. Tornato a Mosca durante il Lockout, Kirilenko passa ai Twolves per la stagione 2012-13; l’anno dopo va ai Nets, ultima sua stagione nella Lega. All’inizio di questa stagione, firma per i Sixers, ma un infortunio lo tiene lontano dal campo molti mesi, preferendo, quindi, tornare in patria, ancora al CSKA, a Febbraio. Con la Nazionale russa, infine, Kirilenko vanta un oro agli Europei di Spagna 2007 e il bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012 e agli Europei di Lituania 2011.