ALL-STAR GAME - Lillard furioso per l'esclusione, Cousins sostituirà Kobe
Non le manda a dire, Damian Lillard. Il playmaker dei Blazers non ha preso bene la sua esclusione dall’All-Star Game di quest’anno. Ed effettivamente nemmeno noi. “Ne farò un motivo per migliorare ulteriormente, ma mi hanno mancato di rispetto, sono incazzato” ha detto a caldo Lillard ai giornalisti presenti alla Philips Arena di Atlanta per la seduta di allenamento. “La cosa mi ha sorpreso: individualmente vado forte, e anche la squadra sta andando molto bene; i requisiti c’erano, ma sono cose che non si possono controllare in qualche modo” ha continuato Lillard, che poi ci ha tenuto a precisare un aspetto. “Sia chiaro, non sono un hater: non dico di meritare quel posto a scapito di qualcun altro. So che chi è stato scelto merita di essere lì, e sono contento per loro. Personalmente, però, sono deluso, mi sento preso in giro. So che adesso qualcuno dovrà sostituire Kobe. Se fossi io, ne sarei onorato, ma ciò non toglie la delusione per non essere stato selezionato subito”.
Purtroppo per lui, non sarà Lillard a prendere il posto di Bryant. E’ stato scelto, infatti, DeMarcus Cousins. Un ottimo elemento indubbiamente, che ben si presta a questo tipo di manifestazione. La cosa che non è chiara è perché creare una simile abbondanza di lunghi. Cousins, infatti, si aggiunge a Griffin, Gasol, Davis, Aldridge e Duncan.