Adam Silver: "Inginocchiarsi all'inno? La regola che lo impedisce è vecchia"
Un argomento che ogni anno diventa di grande attualità. Gran parte degli atleti afroamericani dei grandi sport statunitensi scelgono di inginocchiarsi all’inno, gesto emblematico e che assume sempre più importanza nelle fasi finali dei campionati, con milioni di spettatori sintonizzati.
In un’intervista alla rivista Time, Adam Silver ha provato a far chiarezza sulla questione. “La regola che impedisce i giocatori di inginocchiarsi all’inno risale agli anni ’80, difficile applicarla oggi. Gestiremo la situazione quando si presenterà davanti a noi”.
La regola di cui parla Silver è quella imposta da David Stern a metà anni ’80. L’ex commissione decise con il board NBA che i giocatori avrebbero dovuto osservare l’inno in piedi ed allineati. La probabile scelta di disapplicarla, rispecchia il fatto che, sottolinea Adam Silver, “la lega è fatta al 75% da afroamericani e tra questi ci sono i maggiori esponenti al mondo”.
Potremo di fatto assistere a scene commoventi e di grande sensibilizzazione, come già avviene in sport come il Football Americano. Ora i riflettori si muoveranno sui giocatori e sulla… Casa Bianca.