Domani 76ers-Nets, Irving su Harden: "Avrei voluto una comunicazione migliore con lui"
Nella notte NBA i Brooklyn Nets si sono imposti sui Charlotte Hornets per 121-132 grazie ad una strepitosa prestazione di Kyrie Irving, autore di 50 punti. Ma i tifosi della franchigia della Grande Mela stanno già iniziando a parlare del prossimo impegno della squadra: domani notte andrà infatti in scena al Wells Fargo Center di Philadelphia il big match contro i 76ers. Si tratta della prima sfida fra le due corazzate dopo la clamorosa trade dell’ultimo giorno di mercato che ha coinvolto le superstar James Harden e Ben Simmons.
The Beard, dopo aver praticamente costretto Brooklyn a cederlo dopo poco più di un anno di permanenza, si è già guadagnato a suon di prestazioni superlative l’amore dei suoi nuovi tifosi in Pennsylvania, mentre l’australiano è ancora in attesa di tornare in campo dopo mesi di assenza ma assisterà ugualmente alla partita dalla panchina dei Nets.
Dopo la gran prova di questa notte i giornalisti hanno colto l’occasione per rivolgere a Irving qualche domanda sul suo rapporto con Harden, con cui si vocifera che la superstar ex Cavaliers e Celtics non andasse particolarmente d’accordo: “Non credo che la situazione qui a Brooklyn quando lui ha deciso di andarsene fosse molto problematica, ma ognuno ha il suo modo di vedere le cose e le sue opinioni e io le rispetto, come rispetto la sua scelta di trasferirsi altrove. Personalmente gli auguro il meglio, siamo grandi amici, ma qualcosa durante quest’anno non ha funzionato. Avrei voluto una comunicazione migliore con lui, ma non ho nessun rancore”.
Harden non ha ancora chiarito i veri motivi per cui ha costretto Brooklyn alla trade lo scorso 10 febbraio, ma nella sua conferenza stampa di presentazione a Philadelphia ha detto che la decisione di Irving di non vaccinarsi e quindi di disputare solo le gare in trasferta ha avuto un impatto sulla sua scelta: “Se potevamo fare qualcosa in più per convincerlo a restare con noi? Dovreste chiederlo a lui” – commenta il prodotto di Duke University – “Ho saputo delle sue intenzioni proprio mentre stavano discutendo lo scambio, e in molti mi hanno dato motivazioni differenti a riguardo, quindi non saprei davvero cosa rispondere a questa domanda”.
Poche ore dopo la trade, durante il tradizionale Draft per la composizione degli All-Star team, l’altro leader dei Nets Kevin Durant aveva già riservato qualche frecciatina all’ex compagno.
La palla a due fra le due squadre sarà nella notte italiana fra giovedì e venerdì all’ 01:30.