76ers, Harden dopo il gran debutto: "La strada è ancora lunga. Non sono un cattivo compagno di squadra"
È iniziata nella notte l’era di James Harden ai Philadelphia 76ers. L’mvp della stagione 2017-2018 ha subito regalato ai suoi nuovi tifosi una prestazione eccellente nella netta vittoria contro i Minnesota Timberwolves, terminando il match con una doppia-doppia da 27 punti e 12 assist e impreziosita ulteriormente dagli 8 rimbalzi e il buon 7/12 complessivo al tiro.
Nel post partita The Beard inizia togliendosi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti dei media, che nelle ultime settimane, dopo lo scambio con Brooklyn, lo hanno accusato di non essere un buon compagno di squadra: “Non so da dove saltino fuori queste voci. Io personalmente mi ritengo uno dei migliori compagni di squadra che si siano mai visti in NBA, sia dentro che fuori dal campo. Ciò che è accaduto negli ultimi giorni con i Nets non vuol dire che io sia un cattivo compagno, ho fatto la mossa che ritenevo migliore per me e per la mia carriera”.
Passando alla partita, il nativo di Los Angeles si è detto ovviamente soddisfatto del suo debutto: “Qui a Philadelphia dobbiamo tutti provare qualcosa per dimostrare di essere pronti a lottare per il titolo, ma questo è stato sicuramente un ottimo inizio. La strada è ancora lunga e dobbiamo continuare a dare tutto dentro e fuori dal campo per costruire una mentalità vincente e prepararci al meglio per il finale di stagione”.
“L’unico obiettivo che tutti in squadra abbiamo in mente è quello di vincere” – conclude l’ex Thunder, Rockets e Nets – “E il mio compito è quello di aiutare a raggiungere questo traguardo”.
I 76ers e la loro nuova star, terzi ad est con 36 successi e 23 sconfitte, torneranno in campo domani alle 19 (ora italiana) in trasferta al Madison Square Garden contro i New York Knicks.