HOU@LAC, le ultimissime prima di gara-6
La serie più combattuta, sulla carta, potrebbe essere la prima ad essere decisa alla sesta gara in scena in quel di Los Angeles. I Rockets sono tornati alla vittoria nel momento in cui sono tornati in Texas, ma allo Staples Center i Clippers possono sfruttare le mura amiche per mettere a segno il colpo finale alla sfida.
HOUSTON ROCKETS – La seconda vittoria, arrivata due giorni fa, ha restituito un po’ di morale alla banda di McHale, che però necessitano di un’impresa in trasferta, resa ancor più ardua dal fatto che nelle ultime due uscite i Rockets non hanno nemmeno sfiorato la vittoria, asfaltati senza troppi problemi dagli avversari. Le prime parole sono arrivate da Dwight Howard, che ci teneva a ribadire un concetto fondamentale: per sperare nella qualificazione bisogna tirar fuori tanto orgoglio. Rincara la dose anche il veterano Jason Terry, convinto che il processo per diventare una contender sia quasi ultimato. A tranquillizzare i tifosi dei texani ci ha pensato proprio McHale, che ha rassicurato tutti sulle condizioni di James Harden (autore di una tripla doppia quanto mai decisiva in gara-5), apparso affaticato nel post-partita. Il Barba ci sarà e intorno e sopratutto su di lui si basano le ultime speranze dei Rockets. Inoltre, McHale conferma la scelta di far partite Josh Smith in quintetto, come successo già nello scorso episodio della serie.
LOS ANGELES CLIPPERS – Dall’altra parte della barricata è decisamente improbabile che questa sconfitta abbia in qualche modo minato la fiducia dei Clippers, ormai abituati a giocarsi le partite importanti sotto grandi pressioni. A confermare, almeno a parole, quest’impressione ci ha pensato Jamal Crawford, che ha invitato tutti a non dare particolare importanza alla sconfitta appena subita, da considerare come una battuta d’arresto come le altre. Coach Rivers, senza lasciar trasparire troppo pessimismo, ha però precisato che la fase offensiva dei suoi non è stata all’altezza delle ultime uscite e non è certamente la squadra che ha costruito per questi momenti. In ogni caso per stanotte tutti a disposizione dell’allenatore, che punta a chiudere i giochi già stanotte, evitando di dover tornare ancora una volta in Texas, ancora una volta per gara-7.