Hawks@Wizards Preview - Stanotte sotto con gara 3
Dall’inizio della serie già diverse cose sono cambiate : la serie si trasferirà a Washington, chiaramente, per gara 3, i Wizards hanno perso la loro imbattibilità in post-season in gara 2 e poi, sicuramente novità più importante, dovranno fare a meno, per adesso a tempo indeterminato, di John Wall, che aveva già saltato gara 2 dopo una brutta ricaduta subita nella prima partita della serie che gli ha provocato dolore al polso, che poi si è scoperto essere causato da una frattura scomposta al polso ed alla mano sinistra. Verosimilmente coach Wittman si affiderà nuovamente nel ruolo di point guarda a Ramon Sessions che in gara 2 ha piazzato una prestazione da 21 punti, cercando anche, in qualche modo, di giocare in stile John Wall, quindi più aggressivo sin da inizio azione rispetto alle abitudini personali. Il vero ago della bilancia di Washington sarà però senza dubbio Beal, che dovrà cercare di sopperire all’assenza dell’altra star della squadra, senza però alterare il suo stile di gioco e quindi senza arrivare a forzare un numero eccessivo di conclusioni. Nel sottile equilibrio venutosi a creare nell’ universo Wizards, coach Wittman,per potersi giocare le sue carte anche in assenza di Wall, deve sperare che le percentuali di Pierce da 3 punti rimangano elevate e che Otto Porter continui a portare alla causa minuti e punti importanti dalla panchina, sperando contemporaneamente che Nenè, fino ad ora solo 2 punti realizzati nella serie, riesca a entrare in campo con un atteggiamento propositivo e diverso rispetto a quello frustrato e quasi depresso delle prime 2 partite.
Per quanto riguarda il panorama del mondo Hawks, invece, coach “Bud” Budenholzer deve sperare in una prestazione di squadra solida, come in gara 2, senza ritrovare quegli alti e bassi sull’altalena di gara 1. Ci sarà curiosità nel monitorare le condizioni fisiche di Jeff Teague che sono sembrate precarie dopo la distorsione alla caviglia subita in gara 1 e che l’ha visibilmente limitato in alcuni momenti della partita e non ha caso ha tirato con percentuali base dal campo, 3/12 ed ha realizzato solo 9 punti. Altro uomo chiave nell’attacco di Atlanta che dovrebbe alzare un po’ le percentuali è Kyle Korver che nei primi 2 episodi ha sparato a salve rispetto alle abitudini, con 7 su 22 tentativi, che non è nemmeno pessimo, ma, come detto, ci ha abituati ad altre percentuali.Gara 3 spesso è spesso quella che indirizza la serie, chi vince va 2-1 e mette peso psicologico all’avversaria che in gara 4 non può più permettersi errori, e in dei playoff dove il fattore campo spesso e volentieri non è stato rispettato e con i Wizards senza Wall la favorita, a questo punto non solo per gara 3 ma per il passaggio del turno, è decisamente Atlanta..