Da Durant a Curry : genitori MVP
La passata stagione, il neo MVP Kevin Durant si commosse durante il discorso nella cerimonia di consegna del premio, ringraziando la madre per tutti gli sforzi che aveva fatto per lui nel crescerlo da sola e nel dargli la possibilità di diventare ciò che è diventato. Quest’anno con il discorso di Steph Curry non ci si è allontanati più di tanto come argomenti trattati, chiaramente facendo le dovute proporzioni. Steph, commuovendosi, ha ringraziato il padre, Dell Curry, ex-giocatore NBA, rimasto in attività fino al 2002, ovvero 7 anni prima dell’ ingresso nella lega del figlio Steph, aggiungendo :
“Avere la possibilità di seguire le tue orme significa molto per me, rappresenta qualcosa di speciale. Sono orgoglioso di quello che hai fatto nella tua carriera e non lo do affatto per scontato.”
In seguito poi, così come KD nella passata stagione spese parole per ciascuno dei suoi compagni, anche Steph ha ringraziato la sua squadra e i suoi compagni, soffermandosi particolarmente sul compagno e “splash brother” Klay Thompson. Il numero 11 in maglia Golden State ha risposto in seguito “Spero che avremo un lungo futuro insieme, possiamo davvero fare qualcosa di speciale, potremmo diventare la miglior coppia di sempre.”