BLAZERS - Aldridge parla già da ex
La precoce eliminazione dai Playoff, per mano dei Memphis Grizzlies (4-1), non ha fatto che avvicinare il momento della “decision” di LaMarcus Aldridge, il quale diverrà free agent la prossima estate. E’ una situazione complicata, quella del 29enne nativo di Dallas. Ma andiamo con ordine. Lo scorso 20 Aprile, Jason Quick, giornalista del The Oregonian, aveva riportato come molti compagni di squadra di Aldridge fossero preoccupati dal fatto che potesse andar via da Portland, in seguito alla free agency prossima ventura. Un giocatore (anonimo) gli aveva confidato come, una decina di giorni fa, le chance di LaMarcus di restare in Oregon fossero 50-50.
Ma quali squadre sarebbero interessate a firmare il forte centro? Su tutte, due franchigie del Texas, per cui, potremmo dire, per Aldridge si prospetta un ritorno a casa. In primis, ci sarebbero i San Antonio Spurs, che avrebbero ottenuto la possibilità di parlare con il giocatore, secondo Zach Lowe, di Grantland. Per Marc Stein, di ESPN, tra le papabili vi sarebbe sicuramente la squadra della città natia di Aldridge, ovvero i Dallas Mavericks. Ma anche New York Knicks e Los Angeles Lakers, le due più grandi delusioni della stagione, sarebbero fortemente interessate.
Arriviamo all’attualità, ovvero Giovedì 30 Aprile. Intervistato da un altro giornalista del The Oregonian, Joe Freeman, Aldridge ha rilasciato queste dichiarazioni. “Non voglio assolutamente mentire. Io voglio essere seguito da altre squadre. Mi piace stare a Portland e sono grato per tutto quello che questa città mi ha dato. Sono stati 9 anni incredibili”. Chi vuol intendere intenda. Per Charles Barkley, adesso opinionista per TNT, Aldridge dovrebbe restare a Portland. “La ragione per cui la penso in questo modo è che LaMarcus è un ottimo giocatore. Se va a New York o ai Lakers, le persone pretenderanno che lui sia una superstar. Lui è un buon giocatore, e c’è differenza tra l’essere un buon giocatore ed una superstar. A Portland vive una situazione perfetta”.