BKN@ATL - Gara 2: Atlanta festeggia con una vittoria l'arrivo della nuova proprietà
Atlanta non sembra soffrire più di tanto lo status di squadra da battere ad Est e, seppur con qualche sofferenza, si sbarazza dei Brooklyn Nets e porta la serie sul 2 a 0. Tutto questo proprio nel giorno in cui viene ufficializzato l’acquisto della franchigia da parte di una società a cui fa capo il miliardario Anthony Ressler (nella cordata pare esserci anche Grant Hill) per una cifra vicina agli 850 milioni di dollari. La giornata perfetta, insomma, per la franchigia della Georgia. Ma andiamo alla partita: inizio che assomiglia molto a gara 1, con i Nets distratti sul perimetro e Millsap e Korver che puniscono sistematicamente. Atlanta cambia passo definitivamente con l’ingresso di Schroeder e a poco servono le grandi giocate individuali di Brook Lopez e Joe Johnson. Un Deron Williams deludente e una panchina non all’altezza creano il vuoto per i newyorchesi. Ma il primo tempo è una continua altalena di emozioni, così Atlanta si mette a perdere palloni banali e un Jarret Jack scatenato piazza il parziale che riporta in partita Brooklyn, che chiude a -3 (50-47) la prima frazione. Nel secondo tempo però cambia la musica nel pitturato, Antic e Al Horford alzano il volume a rimbalzo e dopo la solita tripla di Millsap Atlanta è di nuovo a +11. Le magie di Lopez e Johnson e un incredibile quando insperato canestro di Alan Anderson fanno tremare i campioni della East Coast riportando i Nets a -1 a 45 secondi dalla fine. Millsap fa 1/2 ai liberi e Brooklyn ha la palla del sorpasso, che un pessimo Deron Williams (1/7 dal campo) fallisce da buona posizione. Sul capovolgimento di fronte Korver chiude la pratica e Atlanta si porta sul 2 a 0 dopo aver sudato le proverbiali 7 camicie, in un giorno che probabilmente cambierà la storia di questa franchigia.
ATL: Millsap 19,Korver 17, Teague 16
BKN: Jack 23, Lopez 20, Johnson 19