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SAS@LAC, Gara-1: CP3 e Griffin trascinano i Clippers

Grazie ai 58 punti della coppia Paul-Griffin, i Los Angeles Clippers esordiscono al meglio nella serie contro i Campioni in carica degli Spurs, imponendosi, allo Staples Center, con un netto 92-107. CP3 mette a referto 32 punti (7 reb e 6 ast), mentre Blake Griffin si produce in una doppia doppia da 26+12 reb. Nella squadra di Rivers, da segnalare anche il solito apporto di DeAndre Jordan (9+14 reb e 4 blk) e i 17 dalla panchina di Crawford. Ai texani non bastano Leonard (18) e Duncan (11+11 reb); buona prova di Belinelli (11 con 4/7 dal campo).

 

I losangelini fanno subito intendere le loro intenzioni bellicose con un avvio sprint. Dopo il canestro iniziale di Danny Green, che inaugura la partita, Blake Griffin (9 nel periodo) comincia subito a far sentire il suo peso e, con il contributo di Redick (10) e Barnes (8), consente ai suoi di andare sul +10 dopo 6’02” di partita (10-20). Con un gioco da tre punti di Baynes, gli Spurs si portano sul -5 (15-20); ma, negli ultimi 3 minuti del quarto d’apertura, i Clippers piazzano un break di 3-10, grazie al quale vanno a condurre, dopo 12′, sul 18-30.

 

Il secondo periodo inizia con la rabbiosa reazione dei ragazzi di coach Pop: le triple di Mills e Ginobili e i 4 punti di Diaw costruiscono il 10-0 che riporta subito sotto gli ospiti (28-30 dopo 1’52”). Si iscrive alla partita anche Belinelli (tripla su assistenza di Duncan), e due liberi di Parker (10) valgono l’aggancio a quota 35 (7’05” dalla pausa lunga). TD, un minuto dopo, realizza, in layup, il canestro del +2 (37-35). Nella seconda parte del periodo, però, San Antonio è in difficoltà nel trovare il canestro (3/13 dal campo); i padroni di casa (4/6 dal campo in questo frangente), allungano leggermente grazie ai liberi di DeAndre, preso di mira dagli avversari (5/12 dalla linea della carità). Al 24′, i Clippers sono avanti 43-49.

 

Prestazione da MVP per CP3. Con i suoi 32 punti, ha condotto i Clippers alla vittoria (foto da: bleacherreport.com)
Prestazione da MVP per CP3. Con i suoi 32 punti, ha condotto i Clippers alla vittoria (foto da: bleacherreport.com)

La ripresa del gioco vede ancora le due squadre con qualche difficoltà al tiro, ma sembra finalmente entrare in partita Tony Parker, fin lì sottotono. Il play franco-belga realizza 8 dei primi 10 punti del quarto per i texani, ma dall’altra parte rispondono colpo su colpo Paul e Griffin (rispettivamente 12 e 10 punti nel periodo). A 6’20” dall’ultimo intervallo, Griffin batte Baynes e schiaccia sontuosamente in bimane per il 53-59. Lo Staples è una bolgia e i Clippers aumentano vorticosamente i giri del motore. A 4’01” dalla sirena, Paul attira a sé Joseph e Diaw, servendo splendidamente Griffin, il quale inchioda in modo imperiale ad una mano, rendendo vano il tentativo di stoppata del povero Baynes. San Antonio fatica maledettamente a reagire, mentre Griffin continua ad esaltare il pubblico di casa: avanza in palleggio, batte in virata un disattento Joseph e conclude ancora una volta in schiacciata. Poco dopo, ancora Blake stoppa Baynes e fa partire la transizione; palla a CP3 che, a velocità supersonica, batte in penetrazione Diaw e mette il layup del massimo vantaggio, +18 (61-79), provocando l’esultanza dell’owner Ballmer. La tripla di Leonard (8 punti in fila) sulla sirena fissa il risultato, al termine del terzo quarto, sul 64-79 per i californiani.

 

San Antonio prova ad abbozzare una reazione negli ultimi 12′, ma con i Clippers così in serata è arduo. I texani provano l’arma del tiro dalla distanza, per accorciare il gap. Così Mills ne mette due e, su una terza tripla sbagliata, arriva la schiacciata in tap-in di Duncan (74-86). Quindi, tocca a Green e Belinelli (8 nel periodo per Marco), la cui tripla vale il -9 (81-90 a 7’35” dalla fine). I ragazzi di coach Rivers, però, non vogliono “regalarsi” un finale pericoloso, una lotta punto a punto con una squadra temibile ed esperta come gli Spurs. Così, dopo il time-out chiamato da Rivers, i Clippers piazzano il break decisivo, un 2-10 che vale il +17 a 5’05” dal termine (83-100); da sottolineare un’azione di Paul (13 nel periodo), nella quale, dopo aver eluso la marcatura di Green, entra in area, crossover e jumper dalla media in faccia a Diaw. San Antonio non riesce più a rientrare e finisce ko per 92-107. I Clippers passano in vantaggio nella serie, rendendo esplicito quanto sarà dura per i texani riuscire a passare il turno. Il secondo atto vi sarà mercoledì sera, ancora allo Staples.

 

SAN ANTONIO SPURS: Duncan 11 (11 reb), Leonard 18, Splitter 4, Parker 10, D. Green 6, Ayres, Belinelli 11, Baynes 5, Bonner, Diaw 5, Mills 9, Joseph 3, Ginobili 10

 

LOS ANGELES CLIPPERS: Griffin 26 (12 reb), Jordan 9 (14 reb), Barnes 8, Paul 32, Redick 10, Davis 3, Hawes, Turkoglu, Rivers 2, Jones, Crawford 17, Udoh, Hudson

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone