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51 di Harden, 41 di Paul, 20 di Davis : vincono Rockets, Clippers e Pelicans

Clippers@TrailBlazers 126-122

I Clippers dopo la sconfitta alla Oracle Arena contro i Warriors, continuano il loro viaggio in trasferta a Portland per quello che è a tutti gli effetti uno scontro diretto per il quarto posto a ovest, e Chris Paul deve non aver preso molto bene le prese in giro sul crossover subito da Steph Curry ieri notte e sta volta farà sul serio. Nonostante le bellicose intenzioni di Paul, però, nel primo quarto i Clips saranno sotto 33-26 contro Portland, che schiera dal primo minuto Aldridge e Batum e non sono dunque la versione mutilata dei Trail Blazers vista la settimana scorsa, complice un LaMarcus Aldridge da 16 punti nel solo primo quarto. La distanza tra le due squadre si allungherà ancor di più nel secondo periodo in cui si andrà a riposo sul +13 Trail Blazers con un punteggio di 55-68 che giustifica delle difese non al massimo della forma.cp3 Nel terzo quarto inizia lo show vero e proprio di Paul che segna 11 punti , dopo averne messi 16 nella prima metà, che permette ai suoi di accorciare il distacco a 7 punti e di tornare a contatto con la gara 85-92. Nell’ultimo periodo di gioco i ragazzi di coach Rivers trovano il sorpasso, 100-98, con la tripla di J.J. Redick pescato dall’ennesimo assist di serata di CP3, il quale a sua volta chiuderà di fatto il match infilando la tripla del 114-103 a 3 minuti dalla sirena, chiudendo il parziale decisivo di 14-3 dei Losangelini, che nonostante gli ultimi tentavi di Portland porteranno a casa la partita.
Tra i Blazers 29 di Aldridge, 21 Batum e doppia doppia da 18 e 10 assist per  Damian Lillard, nulla da fare però perchè dall’altro lato ci saranno un Griffin da 24, Redick da 25 con 5/9 da 3, ma l’ MVP indiscusso di serata è CP3 che chiuderà con 41 punti, 17 assist e 4 recuperi e che guiderà i Clippers alla vittoria finale 126-122.

Pelicans@Lakers 113-92

I New Orleans Pelicans sono praticamente all’ assalto finale per i Playoff nella Western Conference sperando in qualche passo falso dei Thunder, e oggi erano in California sul campo dei Lakers, anthony davische invece devono chiedere davvero poco alla loro stagione. Partita in equilibrio nel primo quarto che si chiude sul +2 Pelicans sul punteggio di 31-29, equilibrio che poi si spezzerà nel secondo periodo, nonostante un Anthony Davis non eccessivamente luminoso con “solo” 10 punti nella prima metà, e si andrà negli spogliatoi 60-49 avanti per la formazione della Louisiana. Nel terzo quarto batto un colpo AD che mette 8 punti a bersaglio e aiuta i suoi a stabilire il distacco di 20 punti (90-70) che chiuderà sostanzialmente il match. L’ultimo quarto di gioco è, in pratica, garbage time e New Orleans porta a casa una vittoria che tiene acceso quel lumino di speranza Playoff. Il migliore tra i Lakers è Jordan Clarckson con 18 punti e 10 assist, tra i Pelicans 16 di Evans, 17 di Cole e Anderson dalla panchina e solido ventello condito da 7 rimbalzi e 6 assist per AD; vincono i Pelicans 113-92.

Rockets@Kings 115-111

I Houston Rockets alla rincorsa del secondo posto della Western COnference sui Memphis Grizzlies tra le mura amiche del Toyota Center ospitano i Sacramento Kings, altra squadra che ha poco da chiedere alla propria stagione. Nel primo quarto si intuisce già l’andamento della gara : +10 Rockets (35-25) e 16 punti per James Harden e la sua barba, ma all’intervallo lungo, nonostante Harden chiuda già a quota 24, i Kings si fanno nuovamente sotto sul -3 per il parziale di 55-58 del primo tempo. Nel terzo quarto sarà ancora il barba a mettere le cose in chiaro e segnando ben 17 punti in 10 minuti rimetterà notevole distanza tra Houston e Sacramento e si entra negli ultimi 12 minuti sul 97-86 Rockets e se la matematica non è un opinione con Harden a quota 41. A 5′ e 50” dalla fine tornano però a pungere i Kings con la  schiacciata di Omri Casspi del 102-104, ma ogni volta che Sacramento si è rifatta sotto, Houston ha allungato di nuovo con James Harden che anche in questa occasione, chiude praticamente la partita firmando un personalissimo parziale di 8-0 con una tripla, un layup e un gioco da 3 punti che riporteranno i suoi sul +10 e di lì in avanti i Kings non torneranno a meno di 2 possessi di svantaggio. Nonostante 7 giocatori in doppia cifra e la tripla doppia di DeMarcus Cousins che chiuderà con 24 punti, 21 rimbalzi e 10 assist, quando Harden ne segna 51 con 16/25 dal campo e 11/13 dalla lunetta ce n’è davvero per pochi; vince Houston 115-111.
RocketsNets

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone