Wall torna a Washington da avversario: "Qualcosa che aspettavo da 4 anni"
Con la sua nuova squadra, i Los Angeles Clippers, alla Capital One Arena, John Wall è tornato ad affrontare i Washington Wizards, franchigia che lo draftò nel lontano 2010 e lo lanciò in NBA fino a farlo diventare una stella assoluta.
Ecco le sue parole al termine del match:
“Ho cercato di immaginare questo momento da tempo, ho avuto molti brividi, ho cercato di non piangere, di trattenere tutte le mie emozioni. Avevo la sensazione che essere qui fosse ancora così surreale per me, come se qualcosa non sembrasse essere normale, ma come ho detto, mi sono goduto ogni momento di questa partita. […] È qualcosa che aspettavo da quattro anni. La prima volta che mi sono trasferito sono tornato qui con Houston, ma c’era il COVID, quindi il pubblico non era presente nell’arena. Poi l’anno scorso non ho praticamente mai giocato. Sono felice di aver avuto l’opportunità di godermi questo momento, di essere qui e di ricevere l’amore che penso di meritare. Mi sento come se avessi ricevuto il giusto rispetto. […] Non ho ancora detto addio a questa città. Non si sa mai cosa ci riserverà il futuro”.