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Davis vs Giannis, che show a Milwaukee! Celtics e Suns ko, bene Warriors, Grizzlies, Nets, Cavs e Pelicans

Undici partite nella notte NBA. Cominciamo dal Fiserv Forum di Milwaukee, dove Bucks e Lakers hanno dato vita ad una vera battaglia, che ha visto il successo degli angeleni per 133-129. A contendersi la scena sono stati soprattutto un ormai recuperato Anthony Davis (44+10 reb e 3 blk) e Giannis Antetokounmpo (40+7 reb e 5 ast), senza dimenticare un LeBron James (28+11 ast e 8 reb) che raggiunge l’ennesima milestone della sua carriera, toccando quota 10.144 assist e superando Magic Johnson in questa speciale classifica. Emozioni anche al TD Garden, dove i Boston Celtics vedono interrompersi la striscia di cinque successi di fila, a causa del 120-116 (dopo un overtime) patito per mano dei Miami Heat. Oltre a Bam Adebayo (28+7 reb), Tyler Herro (26+5 reb e 3 stl) e Kyle Lowry (20+5 reb), decisivo per i floridiani è l’apporto di Jimmy Butler (25+15 reb), recuperato dopo 7 partite ai box ed autore dei canestri più importanti nel ‘clutch time’, come la tripla decisiva a 9.4″ dal termine dell’overtime. Lato Celtics, in una serata no per Jayson Tatum (14+12 reb e 5/18 dal campo, 0/7 da tre), non è bastato Jaylen Brown (37+14 reb e 5 ast), autore tra l’altro della tripla che ha mandato la sfida all’overtime.

Ko interno a sorpresa per i Phoenix Suns, che sprecano un +10 in avvio di quarto periodo e cedono 122-121 agli Houston Rockets. Nella notte del Footprint Center a brillare è Jalen Green (30+3 stl), mentre alla franchigia dell’Arizona non bastano Devin Booker (41+8 ast), Mikal Bridges (22+8 reb) e Cameron Payne (20+12 ast e 4 stl), con il primo (due volte) e il terzo a fallire negli ultimi secondi il canestro della vittoria. Tornano al successo i Golden State Warriors, 111-119 al Chase Center ai danni dei Chicago Bulls. Californiani che sembrano averla saldamente in pugno (82-99 nei primi istanti del quarto periodo), salvo poi subire la rimonta ospite (109-110 con 2’27” da giocare) e chiuderla quindi con un 2-9 di parziale. Top-scorer di serata Jordan Poole (30), supportato da Klay Thompson (26+6 ast e 5 reb), Stephen Curry (19+11 reb e 6 ast) e Draymond Green (13+10 ast e 9 reb); nei Bulls i migliori sono Nikola Vucevic (23+11 reb) e Zach LaVine (21+7 reb). Ko finiscono stanotte anche i Denver Nuggets, battuti 109-117 alla State Farm Arena dagli Atlanta Hawks, trascinati da Dejounte Murray (34+8 ast) e Aj Griffin (24); non bastano Nikola Jokic (24+10 reb e 8 ast) e Jamal Murray (20+7 ast) alla squadra di coach Malone.

Sorridono, invece, Memphis Grizzlies, Brooklyn Nets e Cleveland Cavaliers. I primi, di scena al FedEx Forum contro i Philadelphia 76ers, la spuntano 109-117 con Ja Morant (28+8 reb) e Jaren Jackson Jr. (22+9 reb e 4 blk) in evidenza; inutili, lato Phila, le prove di Joel Embiid (35+11 reb e 8 ast) e Tobias Harris (21+11 reb). I secondi, quindi, superano 105-114 al Barclays Center i Toronto Raptors (24+7 reb per Pascal Siakam e 21+6 reb per O.G. Anunoby), sospinti da un Kyrie Irving incisivo (27+5 reb e 5 ast), supportato in particolare da Kevin Durant (17+9 reb e 7 ast) e da Joe Harris (17+5 reb). Per quanto riguarda i Cavs, la squadra di coach Bickerstaff ha avuto la meglio (96-107) alla Rocket Mortgage Fieldhouse degli Orlando Magic (22+5 reb per Paolo Banchero), con Donovan Mitchell (34 e 7/11 da tre) ed Evan Mobley (19+13 reb e 9/10 dal campo) sugli scudi.

Vittoria netta e convincente degli Utah Jazz, che spazzano via alla Vivint Arena gli Indiana Pacers (18 per Myles Turner) con il punteggio di 119-139. Spiccano le prestazioni di Lauri Markkanen (24+13 reb), Walker Kessler (20+11 reb), Jordan Clarkson (19) e Collin Sexton (18+5 ast), mentre ha visto il campo anche il nostro Simone Fontecchio (9 e 3/5 dal campo in 21′). Si confermano ai piani altissimi della Western Conference i New Orleans Pelicans, corsari 117-99 all’AT&T Center di San Antonio. Zion Williamson da mostra di sé (30+15 reb e 8 ast), coadiuvato soprattutto da Jonas Valanciunas (21+11 reb) e da Trey Murphy III (17); lato Spurs, il migliore è risultato Devin Vassell (25). Infine, ecco la terza W nelle ultime 4 degli Charlotte Hornets, a segno in volata (116-117) allo Spectrum Center sui Washington Wizards. Nei padroni di casa spiccano i ventelli di Terry Rozier (25+8 ast e 5 reb), Kelly Oubre Jr. (22+7 reb) e P.J. Washington (21+5 ast); nei Capitolini, non sono sufficienti Bradley Beal (33+7 ast e 6 reb) e Kristaps Porzingis (21+11 reb).

 

Di seguito, il riepilogo della notte:

WASHINGTON WIZARDS (11-12) @ CHARLOTTE HORNETS (7-15) 116-117

DENVER NUGGETS (14-8) @ ATLANTA HAWKS (13-10) 109-117

MIAMI HEAT (11-12) @ BOSTON CELTICS (18-5) 120-116 OT

TORONTO RAPTORS (11-11) @ BROOKLYN NETS (13-11) 105-114

ORLANDO MAGIC (5-18) @ CLEVELAND CAVALIERS (15-8) 96-107

LOS ANGELES LAKERS (9-12) @ MILWAUKEE BUCKS (15-6) 133-129

PHILADELPHIA 76ERS (12-11) @ MEMPHIS GRIZZLIES (13-9) 109-117

NEW ORLEANS PELICANS (14-8) @ SAN ANTONIO SPURS (6-17) 117-99

HOUSTON ROCKETS (6-16) @ PHOENIX SUNS (15-7) 122-121

INDIANA PACERS (12-10) @ UTAH JAZZ (14-11) 119-139

CHICAGO BULLS (9-13) @ GOLDEN STATE WARRIORS (12-11) 111-119

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone